In Primo Piano
28/12/07
E' arrivato Babbo Solare.
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Argomenti: ambiente, Energie rinnovabili, Politica, Storia e Leggende
16/12/07
Lo stiamo perdendo! Lo stiamo perdendo!
Non bastava il veloce declino che il parco ha subito negli ultimi decenni, adesso sembra che gli si voglia dare la mazzata finale.
Questi ignoti e i loro predecessori sanno di aver devastato e saccheggiato un bene paesaggistico di interesse naturale e storico?
Il parco di Casalotto si distingue per i suoi cospicui caratteri di bellezza naturale, viene da chiedersi come mai non è stata ancora chiesta una Dichiarazione di notevole interesse pubblico? Il primo ente che dovrebbe interessarsi è ovviamente il Comune. La legge in vigore, il Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio detto anche Codice Urbani (art. 136, comma 1), sottopone a tutela gli immobili e le aree di notevole interesse pubblico, tra cui sono citati ville, giardini, parchi che si distinguono per la loro non comune bellezza, i complessi di cose immobili che hanno valore estetico e tradizionale: tutte caratteristiche che si riscontrano nel parco di Casalotto.
Nei successivi articoli si specifica inoltre che la proposta di Dichiarazione di notevole interesse pubblico è motivata dalle “caratteristiche storiche, culturali, naturali, morfologiche ed estetiche proprie degli immobili e delle aree che abbiano significato e valore identitario del territorio in cui ricadono o che siano percepiti come tali dalle popolazioni”.
Il Parco, essendo quello che rimane di un vasto territorio di 27 ettari, rappresentante la fondazione del comune di Aci S. Antonio e avendo una evidente ricchezza floreale ed arborea, riceverebbe sicuramente un esito positivo nella valutazione.
Ma le preoccupazioni non finiscono qui.
Osserviamo questa foto satellitare recuperata da Google Earth:
Se si guarda con attenzione si può notare come l'insediamento urbano attorno al parco lo stia assediando. Questa lottizzazione sta andando avanti da molti anni a causa della densità abitativa del territorio. Se confrontiamo questa immagine con le ortofoto del 1994 e del 2000 visibili sul portale del Ministero dell'ambiente, www.atlanteitaliano.it , possiamo vedere, anche se con una risoluzione minore, come l'area che comprende il parco sia mutata nell'arco di 13 anni.
Seppure in minime parti il parco si presenta oggi rosicchiato. Sarebbe molto grave se il terreno che rimane venisse pian piano svenduto e reso edificabile.
I pericoli per il parco vengono da più parti ma con un comune denominatore: l'indifferenza. Stiamo uccidendo la memoria lasciando spazio all'imbecillità.
L'impressione generale è che stiamo perdendo il cuore delle nostre radici, ce l'abbiamo a due passi da casa e lo stiamo lasciando morire.
E se i nostri rappresentanti amministrativi commettono delle min.....e, bisogna essere onesti: ce li meritiamo.
Lo stiamo perdendo! Lo stiamo perdendo! Presto! Il defibrillatore!
Pubblicato da Emilio R. alle 18:51 1 commenti (Dì la tua)
Argomenti: ambiente, Parco di Casalotto
13/12/07
Il 792 dell'infelicità
Molte sono le soluzioni disponibili: il Voip per telefonare e/o videochiamare gratis, il p2p (peertopeer) per condividere con altri utenti qualsiasi tipo di documento dagli mp3 ai film fino ai manuali, le immagini satellitari di Google Earth ma anche i blog, gli rss e il social networking.
Strumenti ormai alla portata di tutti... o quasi.
Infatti il 9% degli italiani non ha accesso alla banda larga, la famosa adsl, che permette o rende fluido l'utilizzo dei nuovi strumenti di internet e il download. Questo a causa di una copertura che non è stata ancora completata dalla Telecom.
Aci S. Antonio è uno dei comuni che ha questo problema.
Molti di voi che state leggendo questo blog saprete già che se il vostro numero di telefono inizia con il 792 dovete sopportarvi la connessione lenta a 56k, che oltre ad avere una fruizione scarsa delle nuove risorse del web è la connessione più a rischio di virus a causa dei dialer.
La cosa preoccupante è che con molta probabilità il problema è destinato a rimanere così per molto tempo, infatti la Telecom non solo non ha aggiornato le sue centraline (mancano la connessione della centrale telefonica alla rete di trasporto e la presenza di apparati DSLAM nelle centrali telefoniche) ma non ha neanche messo in previsione di farlo.
Ai molti utenti che si sono lamentati nel corso di questi ultimi anni, la compagnia telefonica ha sempre risposto che non c'è abbastanza domanda per affrontare le spese di aggiornamento della rete e l'operazione non le conviene. Purtroppo così molti cittadini non possono usufruire di quei diritti che dovrebbero essere universali e sono oggetto di discriminazione, vengono trattati come cittadini di serie b. In gergo informatico questo si chiama Digital Divide.
Se il vostro numero è miracolosamente coperto dal servizio potrete apprenderlo facilmente dai vari siti dei tanti provider italiani come questi: 1,2.
Qualcuno si accontenta della connessione lenta perchè così spende meno ma non è così perchè alla fine si paga tutto il tempo d'attesa inutile che al browser occorre per aprire le varie pagine web che interessano.
Ci sarebbe da interessarsi della connessione via cavo (Fastweb) che è la più veloce in assoluto ma ancora dobbiamo lottare per una semplice adsl. Come?
In altri comuni molti cittadini hanno mandando lettere di protesta alla Telecom minacciandoli di passare ad altri fornitori.
Ci sarebbero anche delle soluzioni alternative come il sistema Wireless (senza fili) che però non è stabile come la banda larga ma si prevede che in futuro il servizio migliorerà anche in previsione del Wi-Max che riesce a coprire una vasta area a costi molto contenuti. Attualmente il ministero ha messo in programma un asta per le concessioni.
Ma le amministrazioni comunali possono fare qualcosa: ci sono soluzioni commerciali ad hoc come quella di sic1.
La nostra amministrazione dovrebbe interessarsi di questo disagio sociale e prendere a cuore il problema anche facendo pressione alla Telecom. Potrebbe pensare bene di realizzare anche una piattaforma wi-fi pubblica da rendere così Aci S.Antonio una cittadina ancorata al mondo. Oppure una bella sala internet in biblioteca con accesso pubblico potrebbe attenuare il disagio. E potrebbe essere anche un luogo d'aggregazione in più.
Comunque se il problema lo sentite particolarmente e volete fare qualcosa potete iniziare a segnalarlo sul sito di Cittattiva che ha attivato un monitoraggio e partecipare all'incontro che ha organizzato per sabato 15 dove si parlerà, tra le altre cose anche del problema dell'adsl.
p.s.: nell'attesa di tempi migliori un consiglio per i "connessi lenti": utilizzate Firefox al posto di Internet Explorer come browser, apre prima le pagine ed è più sicuro perchè riduce al minimo le intrusioni indesiderate. Certo, per scaricarlo ci vorrà un'ora e mezza ma ne vale la pena.
Pubblicato da Emilio R. alle 22:15 0 commenti (Dì la tua)
Argomenti: Adsl, CittAttiva, p2p, Web
11/12/07
Galeotto sarà il Carretto?
Signore e Signori... rullo di tamburi.... ecco a voi il Museo del Carretto Siciliano!!
Pippo Cutuli, notoriamente è un appassionato del carretto siciliano e, ha profuso molto impegno per promuovere questo caratteristico elemento siculo. Lui stesso lo ha definito:
"...un'espressione prettamente isolana che racchiude una Sicilia popolare, cavalleresca, mafiosa e religiosa nei suoi costumi e nei suoi canti... " e "...pezzo raro di una vita contadina ormai trascorsa, legata alla terra e ai valori patriarcali quale ricordo di un tempo che fu.".
Nonostante la bella notizia dispiace sentire ancora oggi, fantomatici valori mafiosi e patriarcali legati alle tradizioni siciliane. Purtroppo la realtà storica è questa, ma oggi occorre prendere le distanze dagli errori del passato e rinnovare l'orgoglio regionale con alti valori. Sicuramente in occasione del vernissage il "nostro" Pippo Cutuli si ricorderà di dare dignità alle oneste tradizioni siciliane.
Ma per poterlo ascoltare bisognerà ancora attendere: infatti la vernice è prevista per marzo 2008.
Già si prevede una inaugurazione molto particolare. Difatti in quel periodo il nostro illustre concittadino sarà molto impegnato a gongolare della sua bravura, e casualmente... saremo in periodo elettorale.
Così, mentre i santantonesi saranno impegnati a pensare quale sarà il loro prossimo primo dipendente, avranno il tempo di ribadire all'attuale vicepresidente del consiglio provinciale: "Che bello! Che bravo!".
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Argomenti: carretto siciliano, Cutulate, elezioni, Politica
09/12/07
Aci S. Antonio EST
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Argomenti: turismo
30/11/07
I fantasmi di Casalotto
Se vi recate di notte al parco di Casalotto il buio è fittissimo e dovrete stare attenti a dove mettete i piedi, sentirete un gelido vento che vi ruota attorno insieme a continui rumori, fruscii che non riuscirete mai a localizzare. Poi, se riuscite ad arrivare davanti la chiesa sconsacrata il terrore delle tenebre vi toglierà il fiato. Si narra da tempo che attorno al Casalotto si aggirino fantasmi.
Proprio lì si sono manifestati tutti quei fantasmi riguardanti il recupero e ripristino del parco di Casalotto rifiutando così i 5 miliardi di lire da Bruxelles.
Il mistero sta tutto nel capire cosa o chi ha impedito al sindaco Pulvirenti di portare avanti il progetto che era già pronto dal 1999. Un progetto bellissimo che prevedeva, finalmente
"le operazioni d’espropriazione per l’acquisizione al patrimonio pubblico e il recupero strutturale ed estetico delle fabbriche esistenti all’interno del parco; ... il recupero della specie arborea arbustiva presente nel giardino con la riorganizzazione e ridistribuzione dei vecchi percorsi ormai cancellati dal degrado e dalla natura, previa installazione degli impianti minimi necessari per la salvaguardia e la manutenzione quotidiana del parco e la ricostruzione di tutti gli ambienti scenografici quali la piscina, le fontane, il campo di tennis, la zona dedicata al riposo e alla lettura, le vasche d’acqua, le aiuole… Si prevede la ricostruzione fedele degli edifici che ridistribuiti interamente con una logica più razionale e funzionale potranno essere adibiti ad attività culturali, ricreative e di svago. Nel progetto si prevede di ridistribuire la destinazione interna dei fabbricati adibiti ad alloggi e realizzare un blocco servizi come uffici e ristoro, ma soprattutto si prevede di procedere al recupero totale dei locali adibiti a cantina per realizzare sul lato a nord un soppalco praticabile da adibire a mostre permanenti mentre l’altra metà dell’edificio all’occasione può ospitare convegni, manifestazioni di vario tipo… L’immobile in ogni caso può essere definito locale per attività polifunzionali. Si procederà al recupero totale della chiesetta, alla ricostruzione del gazebo, alla realizzazione di illuminazione, al ripristino delle fontane e delle vasche e dei relativi giochi d’acqua esistenti nel parco."
Tutto bellissimo, a parte però l'obiettivo trascinante del tutto e cioè la costruzione di una struttura alberghiera e un polo commerciale che, se previsti all'interno del parco, che come è noto è la primaria risorsa culturale, storica e turistica di Aci S. Antonio, sarebbe stato uno scempio. Un pò come costruire una stazione dei treni all'interno della riserva di Vendicari facendo passare la ferrovia lungo tutta la spiaggia. Tutto in nome del turismo. Spero che invece la volontà dei privati era quella di costruire vicino al parco e non all'interno.
Fatto sta che a un certo punto gli ingranaggi del progetto tra comune e privati si sono bloccati da qualche parte. Ma i proprietari del parco chi sono? Tutt'ora non è dato saperlo. Si può pensare agli eredi del Marchese Domenico Bonaccorsi di Casalotto principe di Reburdone che attualmente possiedono le Acque di Casalotto S.p.A. la cui società è rappresentata dal Presidente del C.d.A. il Principe Domenico Bonaccorsi di Reburdone, marchese di Casalotto, discendente diretto e omonimo del Fondatore. Ma voci dicono che i proprietari potrebbero essere i nuovi Cavalieri dell'Apocalisse di Catania. Questo non è dato saperlo. Di sicuro il buon Alfredino Dott. Pulvirenti sindaco di Aci S. Antonio può darci queste risposte. Perchè ha fatto in modo di bloccare il finanziamento? Che cos'è successo agli accordi presi con i privati?
Ma soprattutto quanto ha pesato la presenza degli spettri di Marchesi, Principi e Cavalieri?
A quest'ultima domanda finora si è preferito dare spazio alle leggende metropolitane della chiesa sconsacrata.
Pubblicato da Emilio R. alle 17:19 2 commenti (Dì la tua)
Argomenti: ambiente, Catania, Fantasmi, Parco di Casalotto, Politica
28/11/07
I santantonesi sono vivi!!!
Da oggi IlCasalotto e Cittàttiva sono gemellate. Qualcosa sta cambiando. Si sente aria di primavera.
Pubblicato da Emilio R. alle 23:57 1 commenti (Dì la tua)
Argomenti: Adsl, Blog, Parco di Casalotto, Politica, Web
27/11/07
Rettifica sul Portale delle Aci
Il post è stato rimosso perchè riportava erroneamente un link al sito " www.ilficodindia.it - il Portale delle Aci " che NULLA CENTRA con il finanziamento. Da questo inconveniente di comunicazione ne è nata una discussione sullo stesso sito che potete vedere qui.
In realtà il comune di Acireale o chi per lui, ha pensato bene di chiamare il progetto con un nome già utilizzato e molto bene dalla community degli acesi. L'episodio dà luogo a due nuove situazioni. La prima è che adesso l'iniziativa del finanziamento ha animato una curiosità tra i cittadini che si chiedono quando si farà e se verranno spesi bene questi soldi.
Mentre la seconda è un opportunità che si apre per tutti gli utenti santantonesi (ma anche quelli dei comuni limitrofi) che non si erano ancora accorti del portale ilficodindia.it . Quella di poter utilizzare la sezione del forum a loro dedicata .
La speranza è che da un errore possa risvegliarsi una cittadinanza attiva finora sopita.
Pubblicato da Emilio R. alle 19:53 3 commenti (Dì la tua)
26/11/07
Vittoria dei precari del comune
La causa è stata vinta grazie allo Slai-Cobas.
Pubblicato da Emilio R. alle 00:18 0 commenti (Dì la tua)
Cittadino attivo?
Pubblicato da Emilio R. alle 00:02 0 commenti (Dì la tua)
Argomenti: cronaca
25/11/07
Morimoto in gol ad Aci S. Antonio
Pubblicato da Emilio R. alle 23:30 0 commenti (Dì la tua)
Scuola Media "De Gasperi" menzione speciale.
Pubblicato da Emilio R. alle 20:56 0 commenti (Dì la tua)
Argomenti: scuola
Aci S. Antonio a Lugano
Pubblicato da Emilio R. alle 20:31 0 commenti (Dì la tua)
Argomenti: Salone di Lugano, Terre di Aci, turismo
Nuovi link
Uno è una webcam su Aci S. Antonio con tutta la situzione meteo più completa.
L'altro riguarda il sito del calcio in Sicilia dove potete trovare i risultati e la classifica dell'Aci S. Antonio andando nella sezione Eccellenza girone B.
E ancora sul comuniitaliani.it, dove sono presenti tutti i comuni d'Italia, la pagina di Aci S. antonio con tantissime informazioni a riguardo.
Tutto questo per rendere "Il Casalotto" l'organo d'informazione santantonese più completo del web.
Pubblicato da Emilio R. alle 19:27 0 commenti (Dì la tua)
Argomenti: Blog
Teatro e passerelle
Forse la più simpatica presenza è stata quella del nostro compaesano, il maestro Pregadio.
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Il calcio al comunale
Pubblicato da Emilio R. alle 16:53 0 commenti (Dì la tua)
16/11/07
E' nato "Il Casalotto"
Da oggi è nato un nuovo spazio di comunicazione indipendente.
"Il Casalotto" è il primo blog su Aci S. Antonio e per Aci S.Antonio.
Finora il nostro comune è stato latente su internet. E' nata quindi l'esigenza di aprire questo giornale e ridare, o forse dare, dignità a questo paese etneo di cui si sente poco parlare; forse perchè gli amministratori fino a oggi non hanno saputo valorizzare un territorio che, pensandoci bene, ha molto da offrire. A cominciare dal quel parco, da cui prende il nome questo blog, tanto abbandonato quanto meraviglioso e misterioso e continuare con la cultura del carretto siciliano che sembra quasi non appartenergli più.
Ma soprattutto il blog è nato perchè il sottoscritto sente Aci S.Antonio particolarmente suo anche dopo tanti anni che non vive più lì, non perchè gli ha dato chissà cosa, ma perchè lì vive un voler bene naturale come lo si può avere per un padre o un fratello. Anche Catania e la Sicilia provocano lo stesso sentimento ma "Santantoni" è più personale.
Col passare degli anni la sensibilità sociale e politica di chi scrive è aumentata e vedere la staticità dei luoghi d'infanzia ha messo in moto dentro di sè una voglia di far qualcosa per questo paese. Questo qualcosa si concretizza oggi con la nascita di questo blog che non va considerato solo un blog ma qualcosa di più. E' l'espressione massima di quello che si può fare ora, qui, a più di mille km di distanza per squotere il torpore in cui vive Aci S.Antonio.
Su "Il Casalotto" ci sarà informazione su tutto ciò che merita attenzione o che può interessare ai santantonesi. Le notizie arriveranno da internet e dalle persone che vivono lì. E a tal proposito è ben accetto qualsiasi tipo di collaborazione. Sarà vissuto come un luogo d'incontro, dove ogni post che verrà pubblicato potrà essere discusso ma anche chi commenterà potrà uscire fuori tema. Chiunque voglia potrà venire qui e dire la sua sul luogo in cui vive, che sia una critica o un desiderio o un fatto del giorno ma anche un commento sulle partite della squadra locale.
Insomma da parte mia c'è la consapevolezza di dare alla luce qualcosa di nuovo che rischia anche di non essere compreso o ancora peggio non considerato. Ma "Il Casalotto" nasce per essere generoso e audace.
Ho deciso di chiamare così questo blog perchè il parco di Casalotto è veramente l'anima di Aci S. Antonio, oltre che essere veramente il nome originario del paese, è un luogo che deve essere valorizzato perchè in questo momento i santantonesi stanno perdendo parte di se stessi... e molti neanche lo sanno.
"Il Casalotto" è l'organo d'informazione indipendente per Aci S. Antonio. Indipendente perchè non ha padroni e perchè chiunque può venire a dire quello che pensa. Poi è "per"... Aci S.Antonio, non a caso è quasi un regalo.
Questo luogo è per tutti i santantonesi residenti e non ma anche per i loro amici.
Inoltre è un luogo utile per tutta la gente che non abita più lì e che vuole essere vicina al proprio paese.
Questo blog, spero servi a tramutare abitanti in cittadini attivi.
Tanto per cominciare ho inserito alcuni link che riguardano noi: il primo è il sito del comune che purtroppo da anni versa in condizioni pietose ed è proprio un vero peccato. Poi vi consiglio di dare un occhiata ai link sul parco di casalotto e la pagina su wikipedia. Il Casalotto è e sarà un forte sostenitore della valorizzazione del parco di Casalotto ma anche della cultura del carretto siciliano e a tal proposito ho inserito un link sul maestro Domenico Di Mauro che merita molti ringraziamenti per quello che ha fatto vivere ad Aci S.Antonio nell'arco della sua vita. Lo ricordo con grande affetto anche perchè è stato un mio maestro quando ero bambino. E poi ho inserito una pagina ad un gruppo musicale che tuttti i santantonesi dovrebbero conoscere, veramente meritevole che fa un blues coinvolgente, sono i Malafruschi. Infine troverete anche il sito della sinistra giovanile santantonese perchè è l'unica presenza in rete che dà dignità ad Aci s. Antonio. Non per niente al suo interno c'è una sana critica al sito del comune.
Voglio infine augurare a tutti coloro che passeranno di qua, di trovare un luogo che li faccia sentire più cittadini di Aci S.Antonio e di questo mondo.
Via alle danze.
Pubblicato da Emilio R. alle 18:36 2 commenti (Dì la tua)
Argomenti: Blog, carretto siciliano, Parco di Casalotto