11/12/07

Galeotto sarà il Carretto?

Signore e Signori... rullo di tamburi.... ecco a voi il Museo del Carretto Siciliano!!

Finalmente Aci S. Antonio rende omaggio alla sua tradizione e ai suoi maestri Domenico Di Mauro e Chiarenza che hanno desiderato tanto questa realizzazione. Il merito di questa iniziativa va alla Provincia che, nel 2002, ha speso 800mila euro e passa per acquistare la location in via Vittorio Emanuele, 120. Il tutto con la supervisione dell'accoppiata Musumeci-Cutuli.
Pippo Cutuli, notoriamente è un appassionato del carretto siciliano e, ha profuso molto impegno per promuovere questo caratteristico elemento siculo. Lui stesso lo ha definito:
"...un'espressione prettamente isolana che racchiude una Sicilia popolare, cavalleresca, mafiosa e religiosa nei suoi costumi e nei suoi canti... " e "...pezzo raro di una vita contadina ormai trascorsa, legata alla terra e ai valori patriarcali quale ricordo di un tempo che fu.".

Nonostante la bella notizia dispiace sentire ancora oggi, fantomatici valori mafiosi e patriarcali legati alle tradizioni siciliane. Purtroppo la realtà storica è questa, ma oggi occorre prendere le distanze dagli errori del passato e rinnovare l'orgoglio regionale con alti valori. Sicuramente in occasione del vernissage il "nostro" Pippo Cutuli si ricorderà di dare dignità alle oneste tradizioni siciliane.
Ma per poterlo ascoltare bisognerà ancora attendere: infatti la vernice è prevista per marzo 2008.
Già si prevede una inaugurazione molto particolare. Difatti in quel periodo il nostro illustre concittadino sarà molto impegnato a gongolare della sua bravura, e casualmente... saremo in periodo elettorale.
Così, mentre i santantonesi saranno impegnati a pensare quale sarà il loro prossimo primo dipendente, avranno il tempo di ribadire all'attuale vicepresidente del consiglio provinciale: "Che bello! Che bravo!".

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Sono uno dei tanti che hanno frequentato il corso organizzato dalla pro loco sulla pittura del carretto. Oggi ho capito che è servito al sindaco Cutuli per farsi la campagna elettorale infatti dopo l'elezione non si è parlato più di corsi nè di museo, e ancora aspettiamo che ci diano le targhe e diplomi. Grazie sindaco si vede che ti sta a cuore questa parte importante di Aci Sant'Antonio, e si vedrà di più fra cinque anni. Rpunto

Emilio R. ha detto...

Grazie Rpunto per il tuo intervento. Come vedi quello che casca sotto elezioni è sempre sospetto, soprattutto se hai anche la pro loco come cassa di risonanza. Il museo a tutt'oggi è ancora fermo. I locali sono pronti ma manca il "contenuto". Chi glielo mette?