31/07/08

Lotta contro Lavoro Nero e Morti Bianche

I carabinieri del Nil (Nucleo ispettorato del lavoro) di Gravina di Catania, nell'ambito di una strategia finalizzata soprattutto a far emergere il lavoro nero e a far rispettare le norme di sicurezza nei luoghi di lavoro, oggi hanno ottenuto i loro frutti nel territorio, anche santantonese.

Infatti grazie all'intenso monitoraggio del fenomeno in questione, hanno individuato sei aziende operanti nei campi dell’edilizia e dell’impiantistica accessoria che sono state sottoposte quindi ai controlli.

I risultati sono stati:

Denuncia a piede libero per sette imprenditori tra Aci Sant’Antonio, Valverde, Aci Castello, San Giovanni la Punta e San Gregorio per violazione delle normative in materia di sicurezza ed igiene nei luoghi di lavoro;

L'identificazione di 10 occupati in nero;

Contravvenzioni per un totale di 53.224,18 euro;

Sanzioni amministrative per 36.087 euro;

Recupero d'omissioni contributive per un totale di circa 35.000 euro;

Sequestro di sette immobili per un valore di 1.480.000 euro a scopo preventivo come garanzia sul recupero delle somme sottratte allo Stato;

Sospensione temporanea di quattro attivita’ commerciali e produttive.

Dai controlli e' emersa anche un'area di "lavoro 'in grigio', una sottile forma di sommersione per abbattere i costi aziendali di produzione e gli obblighi normativi. Il personale dispone di regolare contratto di assunzione ma senza godere del pieno rispetto delle norme previdenziali e con corresponsione di retribuzione non conforme.

Il Casalotto non può far altro che plaudire l'operazione del NIL e sostenere la lotta per un lavoro sicuro in sicurezza.

In una regione dove il lavoro nero è il più alto in italia, le norme di sicurezza vengono lasciate nell'indifferenza e i sindacati vanno a cena coi padroni c'è bisogno di una sterzata violenta:

Il lavoro a tempo indeterminato deve essere un diritto, così come lo stipendio adeguato, le ferie, la malattia, tredicesime e tutto il sacrosanto Statuto dei Lavoratori.

Il rapporto tra lavoratore e datore di lavoro deve essere uno scambio equo: prestazione per retribuzione.

Nessuno deve vivere nè morire per il lavoro.

Poi possiamo parlare di dignità.


Fonti: AGI, Giornale di Sicilia, Cataniaoggi



Eccellenza 2008/09: il nuovo Girone B


Il Direttivo Regionale del CND siciliano ha composto oggi a Palermo i nuovi gironi di Eccellenza e Promozione.
Ecco le 16 squadre nella composizione del girone B di Eccellenza:

Acireale 1946
Aci Sant’Antonio
Aurora Viagrande
Biancavilla
Camaro
Due Torri (Gliaca di Piraino)
Enna
Milazzo
Nuova Aquila Grammichele
Orlandina (Capo d’Orlando)
Paternò 2004
Ragusa
Rosolini
Trecastagni
Universal Misterbianco (ex Giarre)
Villafranca Tirrena

Aurora Viagrande e Ragusa sono state ripescate.

L'Aci Sant'Antonio quindi ce l'ha fatta. La squadra del Presidente Antonino Arena, che alla fine del campionato scorso rischiava di scomparire, è riuscita ad iscriversi al campionato di calcio dilettanti 2008/09.
In attesa di conoscere le prossime news ci auguriamo per quest'anno di arrivare più in là dell'ottavo posto dell'anno scorso.



20/07/08

Ricordare Borsellino

Per coerenza e per il rispetto che si deve all'intelligenza Il Casalotto ricorda il Magistrato Paolo Borsellino, ucciso dalla mafia il 19 luglio 1992, con la sua ultima intervista prima dell'attentato mafioso:


E doverosa è la solidarietà affettuosa nei confronti di Pino Maniace di TeleJato che alla vigilia della ricorrenza della strage ha subito una vile intimidazione.

19/07/08

Chi è costui?

Il primo Civico Consesso della nuova amministrazione si è consumato lo scorso 12 luglio.
Dopo i giuramenti di rito sono stati eletti il Presidente e il Vice Presidente del Consiglio Comunale.
Per l'occasione la maggioranza ha già scricchiolato ma non c'è da meravigliarsi, lo sapevamo già che il nuovo sindaco non va a genio a tutti. E non c'è da meravigliarsi se nel frattempo nascono alleanze scontate come quelle tra le liste civiche "Progredire Insieme e "Il paese che vogliamo" entrambe di Pippo Di Stefano.
Un pò di meraviglia invece la regalano i nomi dei due presidenti, entrambi medici.

Il Vice è Carmelo Barbagallo, professione dentista. Già prima della sua elezione si è mostrato uno che si fa prendere la mano dall'eccessiva enfasi nell'elogiare il nuovo Sindaco. E' successo in un incontro del 2 luglio nella sua Lavinaio (dove è stato l'unico Consigliere eletto), quando ad un certo punto, annunciando fedeltà illimitata dichiarava di essere disposto a seguirlo ciecamente anche per 5, 10, 20, 30 anni …...
Solo una risata collettiva è riuscita a fermarlo e a fargli capire che stava esagerando. E va bene che Cutuli si ispira all'onorevole Urso che è stato sindaco di Aci Sant'Antonio per un quarto di secolo, ma oggi non si può più, grazie al cielo.
Ma dobbiamo capirlo, il capo del suo partito (PdL) sta per diventare un dittatore e fa sognare molti illusi.

Grande stupore invece per il nome del Presidente del Consiglio di Aci Sant'Antonio: Nuccio Raneri.

«Nuccio Raneri! Chi è costui?» Ruminano tra sè e sè i Santantonesi seduti sui loro divani, nelle stanze dei loro appartamenti, con la tv accesa davanti. «Nuccio Raneri! Questo nome mi par bene d'averlo letto o sentito; deve essere un uomo di sport, un dirigente del calcio acese: è un nome di quelli; ma chi diavolo è costui?»

E' il vice presidente della nuova dirigenza dell'Acireale Calcio, quella del patron tedesco Ralf Schwarz imprenditore a capo del gruppo di telecomunicazioni Softecno e con presidente l'avv. Rosario Pennisi.
La sua carica sportiva è stata resa nota il 7 luglio, pochi giorni prima del Consiglio Comunale santantonese. Quanta grazia Raneri! Due cariche in pochi giorni.
Raneri è già stato vice Presidente dell'Acireale durante la presidenza di Nino Pulvirenti attuale presidente del Calcio Catania.
Ecco perchè Cutuli lo definisce l'elemento di "spicco" della sua amministrazione!
Ma Raneri non è santantonese e i santantonesi non lo conoscono, come ha fatto a prendere 132 voti allora? Qualcuno parla sia stato suggerito direttamente dal condannato Cuffaro, non lo sappiamo ma potrebbe togliere ogni curiosità il deputato regionale preferito dei Santantonesi, nonchè amico fidato del sindaco, Nicola D'Agostino che presenziava alla conferenza stampa dell'Acireale, l'8 luglio in qualità di supervisore dell'affare.

Comunque il dott. Sebastiano Raneri ha promesso che sarà un arbitro imparziale tra maggioranza e opposizione, staremo a vedere. Ma intanto una domanda sovviene spontanea:

Quando ci sarà il derby Aci S.Antonio-Acireale per chi farà il tifo il nostro Presidente?





18/07/08

Carosello Africano



Il reggae non è il mio genere preferito, preferisco il rock e il blues.
Ma questa è la musica di cui ha bisogno il mondo, oggi.

SunSplash è il sole che emerge all'alba dal mare.
Osoppo, una delle città più piovose d'Italia.
Il Friuli Venezia Giulia è una regione autonoma.
Non come la Sicilia.

Abballa Santantoniu, Abballa!!!




11/07/08

Le Grandi Manovre

Il NUOVO Sindaco sta pulendo la città.

Ovviamente non nel senso stretto del termine, non con le sue manine, ma attraverso i lavori della Multiservizi.
I lavori di riqualificazione riguardano la pulizia del verde pubblico e il rifacimento della segnaletica orizzontale nel centro e nelle frazioni.

In questi giorni stiamo assistendo all’irrorazione e alla potatura degli alberi, alla scerbatura lungo le strade principali e a una rinfrescata degli stop e dei passaggi pedonali. Abbiamo visto persino disegnare nuovi stalli per disabili nelle vie Ospedale e Paolo Vasta e la pulizia della piazza di Lavinaio in zona campo sportivo.
Si è intervenuti anche nello slargo tra le vie Marchese di Casalotto e Luigi Sturzo dove in assenza del cassonetto (di qualche post fa), la mancanza di una guida amministrativa ha costretto alcuni residenti a lasciare per inerzia l'immondizia per strada. Qui e in altre zone del paese con una motopala si è tolto quanto di lurido c'era (rami,terra,sacchetti ecc..).
Alcuni interventi ci sono stati anche nel verde della Villa Comunale da dove il NUOVO Sindaco si è fatto intervistare per mostrare ai cittadini quanto bene vuole alla città, in vista tra l'altro della Festa del Patrono in agosto.

Ma la ricorrenza di Sant'Antonio Abate non è stata l'unica spinta a favorire gli interventi.
In questi giorni si stanno svolgendo le Santantoniadi, le Olimpiadi Santantonesi per i ragazzi dai 10 ai 20 anni, e anche questa è una vetrina per i molti occhi che gireranno per le strade.
Occhi che negli ultimi tempi Pippo Cutuli si sente addosso, soprattutto dopo che a fine giugno è stato visitato dalle Iene che si sono interessati alla "gaffe" del manifesto di Verdone.
A settembre dopo che andrà in onda la puntata, se l'attore romano dovesse mai accettare l'invito di conciliazione, il nostro Sindaco non gli può mica far trovare la casa in disordine. Eh no!

Ma queste grandi pulizie non sono certo una sorpresa per i cittadini più attenti. Infatti erano già previste nei mesi scorsi quando la scorsa amministrazione stabilì la destinazione delle somme per il decoro urbano. Non riuscendo a finire i lavori, forse per la troppo lunga campagna elettorale, i pochi soldi rimasti adesso sono passati a disposizione dell'attuale amministrazione.
Ma anche Cutuli aveva previsto tutto, quando proprio in quel periodo il suo braccio destro, il presidente della Pro Loco Basile assediava l'allora assessore al verde Giuseppe Catalano con frequenti arrembaggi televisivi per la pulizia delle rotonde.

Insomma se dobbiamo dirla tutta questa "mano di bianco" della nuova amministrazione non è altro che il normale dovere che qualsiasi sindaco dovrebbe fare. SEMPRE!
La manutenzione è diventata straordinaria perchè l'amministrazione precedente ha lasciato molto a desiderare, ma dovrebbe essere il minimo indispensabile.

Per questo le grandi manovre fanno, sì, respirare finalmente i cittadini, ma c'è poca farina del sacco di Cutuli. Aspettiamo che il NUOVO Sindaco diventi semplicemente il Sindaco di Aci Sant'Antonio, quando saranno passati i botti della novità e quando ci sarà da dare seguito agli impegni. Come, per esempio, la completa rivisitazione della politica sulla raccolta differenziata.

Tutti saranno d'accordo nel ricordare che l'alta qualità dell'ambiente tutela la salute e il benessere di chi vive il territorio e allora ricordiamo a Pippo Cutuli di non dimenticare il più grande polmone verde santantonese: il Parco di Casalotto.
Che metta in agenda entro il 22 agosto il ritiro della revoca del finanziamento, da chiedere al suo "amico" Lombardo.

Buon lavoro, Sindaco.






06/07/08

ChiAma Casalotto

Chi ama la sua terra si batte per difenderla, onorarla, migliorarla.
C'è chi invece la sua terra la sfrutta e la rende ridicola per ottenere consenso e potere.
Questa gente senza scrupoli insieme a caporali senza midollo hanno reso la Sicilia povera e deturpata.

Chi, invece, si sente scippato di ciò che gli spetta e trova l'orgoglio e il coraggio di denunciare i meschini soprusi di costoro, merita il sostegno di tutta la collettività. Di quella collettività formata da individui che si riconoscono in uomini e donne protagonisti della loro vita e di quella dei propri figli.
Meritano sostegno di sicuro quei Santantonesi che con la loro sola forza stanno portando avanti la battaglia del Parco di Casalotto. Un pezzo della nostra storia, del nostro patrimonio ambientale e culturale che per interessi privati sta svanendo come il finanziamento di due milioni e mezzo di Euro.
Il tempo passa e vogliono farlo passare in silenzio. Ma c'è chi invece URLA TUTTA LA SUA RABBIA.
Rabbia e coraggio che hanno portato a realizzare l'inchiesta che state per leggere.
Gli attori protagonisti e manovratori dei fili hanno dei nomi e cognomi:
Mario Ciancio e Ennio Virlinzi, proprietari del parco;
Alfredo Pulvirenti, ex sindaco di Aci Sant'Antonio,
Pippo Cutuli, sindaco di Aci Sant'Antonio,
Raffaele Lombardo, presidente della Regione Siciliana.
Tutti o alcuni di loro possono ancora fare qualcosa ma non ne hanno nè la voglia nè l'interesse per farlo. Noi invece possiamo fargli cambiare idea. Diffondete la notizia e URLATE la vostra indignazione.

L'inchiesta del Quotidiano di Sicilia del 27 giugno 2008:
L'inchiesta in formato pdf.

I post di Cittattiva:
In fumo 2.500.000 euro per Casalotto (Il grande imbroglio)
Lo abbiamo perduto

I post de Il Casalotto:
I Fantasmi di Casalotto
Lo stiamo perdendo! Lo stiamo perdendo!
Casalotto al Bit 2008
Ecco il Turismo nella città del Casalotto
Fuga da Casalotto

Lo speciale di InformAti

Se avete a cuore la vostra terra dimostratelo!
Diffondete e urlate gente. Facciamoci sentire.





05/07/08

Attenti al Fuoco e...

E' ormai arrivata l'estate e il sole dell'Etna picchia forte.
Le raccomandazioni sono sempre le stesse: evitare le ore più calde (12-18) e ripararsi nei luoghi più freschi.
Questo, anche se sappiamo che non è sempre possibile, serve per evitare i malori almeno alle persone più sensibili.
Un altro problema che arriva insieme al caldo invece è il flagello degli incendi.

La scorsa estate si sono registrati in Sicilia 313 incendi (per 3.000 ettari), e non sono pochi.
Già negli ultimi giorni nella nostra zona ce ne sono stati due.
Uno in un condominio in via S. Maria la Stella, il 30 giugno, a causa di una fuga di gas. E' stato un principio d’incendio le cui fiamme hanno interessato i contatori della luce. Anche se di piccola entità sono dovuti intervenire i Vigili del Fuoco di Acireale.

Ma già il 2 luglio, sempre nella zona "stiddota", ci sono stati un pericolo e un danno maggiore: un vasto rogo sprigionato in un terreno incolto di circa 5 mila metri quadrati in prossimità dello svincolo autostradale di Acireale. Anche questa volta i Pompieri sono intervenuti stavolta portando anche l'elicottero. E anche stavolta il protagonista è stato un gas.
Infatti avvolto dalle fiamme e abbandonato all'interno dell'area del ristorante, non più in attività, "Lo Svincolo" un bombolone di Gpl non completamente svuotato si è presentato davanti agli occhi dei Vigili del Fuoco. Per paura di un'esplosione i Pompieri si sono attivati con cautela a far esaurire autonomamente il gpl residuo. (Per saperne di più sulla combustione e la gestione del Gpl leggete il post inerente di qualche mese fa).

Le operazioni di spegnimento del vasto incendio sono durate circa 5 ore e l'origine del rogo pare sia stato accidentale (una cicca di sigaretta) o comunque per autocombustione da temperatura solare. Qualunque sia l'elemento causale di un incendio, in estate l'alta gradazione della temperatura aumenta il rischio d'infiammabilità.

La natura degli incendi può essere quindi varia, di solito DOLOSA ma anche casuale, quindi bisogna stare attentissimi, per esempio, a dove buttare le cicche di sigarette.
Purtroppo però come spesso accade il dolo di un incendio non è frutto solo di imbecillità umana ma anche di criminalità. Sono stati molto frequenti in passato, almeno fino alla scorsa estate gli incendi appiccati in zona boschiva per far perdere ai terreni la tutela ambientale e trasformarli in zone di costruzioni. Con la perdita per molti del patrmonio ambientale c'è sempre una minoranza che ci guadagna, illecitamente.
Per evitare ciò i Governi centrali hanno messo a punto, dopo l'estate 2007 una legge che dovrebbe, se attuata prevenire questi casi di criminalità rendendo comunque inedificabili i terreni soggetti ad incendio. Questa possibilità è data attraverso l'uso del catasto incendi.
Fortunatamente il Consiglio Comunale Santantonese è riuscito ad approvare il suddetto catasto il 27 marzo scorso, non prima di aver discusso qualche problemino su alcune particelle del Bosco di Aci.
Anche la Regione Siciliana, per potenziare il servizio antincendio nella stagione estiva 2008, ha messo a disposizione ulteriori mezzi per la Protezione Civile.

Speriamo così di avere meno problemi con gli incendi ma è chiaro però che le erbacce abbandonate, come è successo anche nel caso dello svincolo, consentono alle fiamme di allargarsi rapidamente.

Proprio per questo tipo di pericolo dal Comune di Aci S.Antonio è partita un ordinanza il 16 giugno (a cavallo tra le due giunte) per il controllo della pulizia dei terreni.
Tale ordinanza incarica il personale della Polizia Municipale, ma più probabilmente (per l'esiguo numero dei vigili) quello della Protezione Civile a sanzionare quei proprietari di terreni che lasceranno incustoditi stoppie, frasche, cespugli, arbusti, residui di coltivazioni e erbacce varie nelle loro proprietà. Il periodo del controllo è previsto dal 16 giugno all’1 ottobre 2008.
Nei terreni con superficie superiore ai 3000 metri è consentito in alternativa l’apertura di viali parafuoco distanti almeno sei metri dal confine (o dieci metri in presenza di alberi di alto fusto).
- Possibilmente cercando di non imitare le piste fatte nel Bosco di Aci -.
La sanzione per chi non rispetta le regole per prevenire e scongiurare il rischio incendi ammontano tra i 105 ai 1035 euro.

E a proposito di sanzioni et simila permettetemi una piccola riflessione: da notare come, da quando è stata tolta l'Ici ai Comuni, quest'ultimi si sono visti "costretti" a diventare creativi per rimpiazzare le entrate. Vedi Comune di Catania e l'aumento dei biglietti dell'autobus. Vedi Comune di Aci Catena (sindaco Nicotra) e le sanzioni agli ambulanti del mercato. Vedi Comune di Acireale e l'inasprimento sull'uso del casco.
So già che molti non avranno nulla da obiettare su queste disposizioni, ma non posso farci niente, questo modo di far politica continua a preoccuparmi.

Buona Estate a tutti.



03/07/08

"15 Years"

Il Film che non vorremmo mai vedere.

SCENA 1

1948: L'Italia è una Repubblica Democratica.


SCENA 2

1993: I traditori corrotti vengono incastrati, sta per morire la Prima Repubblica e nascere la Seconda. Nasce anche la Comunità Europea. L'Italia sogna un futuro migliore.
Anche se non seguo le vicende politiche, ho altro a cui pensare, anch'io sogno UN MONDO MIGLIORE: vado a scuola, ascolto i Doors, esulto ai gol di Ruben Sosa, cerco la fidanzata, i pomeriggi al parco, serate con gli amici e serate nei locali... a guadagnare qualche decina di migliaia di Lire. IL MONDO MI DA' RAGIONE. Vivo ad Aci S.Antonio e ho 15 ANNI.
SCENA 3

2008: 20 giugno 2008, sono le ore 18.30 ad Aci Sant’Antonio e all’interno di un supermercato Eurospin” di via Aldo Moro, fa irruzione un giovane armato di pistola tipo Beretta 92, priva di tappo rosso, subito seguito da altri due col volto coperto da una calza, questi ultimi armati di coltello e grossa chiave da meccanico. I tre, sotto la minaccia delle armi, si fanno consegnare 1.000,00 euro circa.

Da quelle parti stava passeggiando con il figlio minore, un Assistente del locale Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica, in quel momento libero dal servizio e non armato, che, senza avere la minima esitazione appena vista la scena insegue i rapinatori, due dei quali fuggono a bordo di un’auto insiema al complice che faceva da palo.

Il quarto rapinatore, con la pistola, durante l’inseguimento punta l’arma contro l'agente ma questi riesce comunque a bloccarlo, immobilizzarlo, disarmarlo e arrestarlo.

Il figlio del poliziotto farà fatica a dimenticare, ma il padre, armato solo del suo spirito di servizio compie un gesto "eroico".

Il giovane rapinatore, invece, si chiama T.S.A. e ha 15 ANNI.

Come è possibile che un giovane di 15 anni, anzichè fare altro si rovini la vita così? Aci S.Antonio non offre alternative?
Ma su, dai! Adesso il nuovo Sindaco adotterà delle politiche giovanili coinvolgenti per allontanare questa alienazione che invade i giovani. Così il ragazzo recupererà la sua condizione psico-sociale. Troverà un lavoro e tutto andrà meglio.
In Italia oggi il lavoro della vita non si trova più, tra precariato, lavoro nero e salari bassi le soddisfazioni professionali si stanno estinguendo.

SCENA 4

1994: Un ricco imprenditore, amico di mafiosi, sfugge a Tangentopoli e per evitare il carcere si lancia in politica.

Ma figurati se gli permettono di farlo! Ha pure le televisioni! Ma figurati, siamo una Repubblica Democratica, noi!
Il ricco imprenditore si candida e vince le elezioni.

2001: Il presidente di squadre, tv e assicurazioni si ricandida ancora alle elezioni. Ancora più forte il suo conflitto d'interessi, si susseguono le richieste di presentarsi in Tribunale.

Stavolta non può essere eletto! Ma te la immagini l'Italia governata da lui? No, no, siamo una Repubblica Democratica, noi!
Il presidente di squadre, tv e assicurazioni vince le elezioni e governa male per 5 anni riuscendo però ad evitare tutti i processi.

2008: Il tizio delle leggi vergogna ancora a piede libero si ricandida di nuovo.

Ma come ce ne eravamo liberati e adesso è ancora qui! Ci stiamo ancora leccando le ferite. Stavolta no! Siamo una una Repubblica Democratica, noi!

Vittoria con larga maggioranza per la coalizione del Popolo delle Libertà. La campagna elettorale sulla sicurezza ha pagato.
Oggi il Governo invece sta tentando di minare la sicurezza dei cittadini con una legge antiCostituzionale che aumenterà a dismisura tutti i reati come RAPINA, ma anche estorsione, furto in appartamento, furto con strappo, associazione per delinquere, stupro e violenza sessuale, aborto clandestino, sequestro di persona, bancarotta fraudolenta, sfruttamento della prostituzione, frodi fiscali, usura, violenza privata, falsificazione di documenti pubblici, corruzione, corruzione giudiziaria, abuso d’ufficio, detenzione di materiale pedo-pornografico, porto e detenzione di armi clandestine, omicidio colposo per colpa medica, omicidio colposo per norme sulla circolazione stradale vietata, maltrattamenti in famiglia, incendio e incendio boschivo, molestie, traffico di rifiuti, adulterazione di sostanze alimentari, circonvenzione di incapace... e altri.
Sta tentando anche di eliminare le intercettazioni, strumento essenziale per combattere molti di questi reati, inoltre si autoproclama immune da processi insieme alle cariche più alte.

No ma non passeranno mai queste leggi! Siamo un paese civile noi! La legge è uguale per tutti! Siamo una Repubblica Democratica!

SCENA 5

2008: T.S.A., 15 ANNI, probabilmente non ha mai seguito la politica ma forse è più avanti di noi, ha anticipato i tempi. IL MONDO GLI DA' RAGIONE!

E se veramente avesse ragione lui? Se fosse questo quello che ci spetta: disordine, ingiustizia e povertà? Una guerra tra poveri fino all'ultimo sangue?

SCENA 6

2023: La storia degli ultimi 15 ANNI ha visto concretizzarsi il GOLPE grazie alla furbizia del dittatore, che è riuscito ad accaparrarsi tutti e tre i poteri dello Stato: legislativo, esecutivo e giudiziario. La sua immunità gli ha permesso di commettere i crimini più efferati compresi gli omicidi nei confronti degli oppositori. Si sono susseguite guerre, carestie, disastri ambientali e reati di ogni tipo con una velocità impressionante; ma il popolo indottrinato dagli schermi sparsi in ogni angolo dello stivale e dai caporali locali, è contento.
Il dittatore ha regalato loro il sorriso. Grande successo hanno ottenuto nel mondo i nostri spot: I giovani si lanciano nel vuoto e seguiti da una camera volante gridano
"Italia Unooo!!!".

L'Italia è ancora una Repubblica Democratica. Va in onda tutte le sere dopo lo spot.