Risultati Europee 2009 Aci S.Antonio (CT)In calo l'affluenza rispetto alle ultime consultazioni europee del 2004: da
63,3% a
52%.Metà dei residenti di Aci Sant'Antonio non sono andati alle urne, sicuramente pochi per ideologia e invece molti per disinteresse. Un dato che conferma la forte sfiducia degli italiani nei confronti della classe politica.
Per quanto riguarda i voti alle liste vediamo come hanno votato i santantonesi. Il primo dato clamo
roso è che il partito più votato non è il
Pdl del corruttore bensì la strana coppia
Lombardo-Storace (più 2 partiti minori) che conquista ad Aci S.Antonio ben
2.234 voti.
Questo va in controtendenza rispetto ai risultati nazionali dove l'
"Autonomia" non conta nulla (la media è del 2,22%). Infatti la psico-politica di Lombardo è andata più forte nella provincia di Catania, proprio quella che ha distrutto di più con la sua gestione clientelare. (
dicasi spirtanza catanisi !!!).
Ma andiamo avanti perchè al secondo posto c'è il "
papi".
2.171 telespettatori santantonesi ancora non hanno capito che
il Presidente del Consiglio è un criminale e lo considerano ancora un politico. L'anomalia tutta italiota!
Al terzo posto troviamo l'unico partito di centrosinistra rappresentato ad Aci S.Antonio: il
PD.
Ha preso
1063 voti, sicuramente grazie a personalità come
Rita Borsellino e
Rosario Crocetta, persone stimabilissime e di cui ci si può fidare ma proprio per questo non si capisce che ci facciano nel PD. Fortunatamente andranno al
Parlamento Europeo. Almeno loro.
414 nostalgici della
Balena Bianca sono invece riusciti a dare il voto all'
UdC del
condannato Cuffaro.
Mentre 228 elettori hanno seguito l'onda nazionale dell'
Italia dei Valori, probabilmente sono quelli che si informano di più su internet.
E sono 216 coloro che dimostrano che pure ad Aci S.Antonio c'è voglia del
la vera sinistra, che però, divisa scelleratamente in 2 partiti,
Rifondazione (111) e
Sinistra e Libertà (105) , rimane fuori pure dall'Europa. La colpa è dello sbarramento al 4% voluto da Veltroni insieme a Berlusconi.
Qualche
Radicale ad Aci S.Antonio c'è sempre stato e infatti
87 elettori hanno accontentato i poveri
Pannella e
Bonino che però non hanno passato lo sbarramento.
E' preoccupante invece, anche se limitato, l'avanzata nazi-fascista con il consenso di
79 elettori santantonesi alla
Fiamma tricolore. Per loro il tempo sembra non sia passato (o forse sono troppo giovani). Addirittura 4 esaltati hanno votato pure la
Lega Nord!
Infine
13 persone hanno dato il voto
nè carni, nè pisci ai
LiberalDemocratici.
Ma occorre guardare soprattutto le pereferenze perchè a differenza dalle politiche, dove i nomi vengono fatti dai partiti, qui gli europarlamentari sono direttamente eletti dai cittadini.
Purtroppo la maggior parte pare che non ha capito nulla di queste elezioni, infatti il primo dei santantonesi è risultato
Raffele Lombardo con 1.451 voti. Uno che non sarebbe andato mai al
Parlamento Europeo perchè ricopre la carica di
Presidente della Regione Siciliana, occupata peraltro in maniera scandalosamente
indecente. Comunque, tutti voti buttati perchè il Lùmbard in Italia ha raggiunto solo il 2,22%.
Secondo posto per
Nello Musumeci con 1.251 voti. Stessa improbabile coalizione, stessa inutilità del voto. Musumeci perde il seggio che aveva al Parlamento Europeo. Continuerà a fare il consigliere nel Comune di Catania.
Il terzo posto lo danno
944 IGNORANTI, a
Silvio Berlusconi. I quasi 1000 teledipendenti ignorano che il loro voto va a uno che non andrà mai al Parlamento Europeo (è Presidente del Consiglio, purtroppo!) e che inoltre è il più grande malvivente italiano conosciuto in tutto il mondo. Urge un
trattamento sanitario obbligatorio!
Tra gli altri eletti santantonesi troviamo l'assessore all'agricoltura trombato da Lombardo,
Giovanni La Via. I 766 voti di Aci S.Antonio contribuiscono a farlo andare a Strasburgo. Non ci andranno invece gli altri ex assessori regionali
Carmelo Lo Monte con 362 voti e
Roberto Di Mauro con 203.
Ma come già detto troviamo pure nomi importanti e puliti come quelli di
Rita Borsellino (657 voti) e d
i Rosario Crocetta (433 voti). I due siciliani doc dell'antimafia, caldeggiati da
CittAttiva, faranno parte di quei pochi europarlamentari italiani che portano battaglie giuste in Europa.
Italo Tripi (
234) invece è stato superato dal trecastagnese
Giovanni Barbagallo (
256) ma nessuno dei due è passato.
Fortunatamente i 377 voti dati alla mortadella di
Nino Strano non sono bastati ad esportare uno dei più loschi e tristi figuri
della Catania del dissesto.
Passa invece
Saverio Romano, il quale aveva detto poco tempo fa
di essere pentito di aver candidato Lombardo in Regione. Sarà stato questo ad aver convinto
247 elettori santantonesi? O il fatto di essere
indagato per concorso esterno in associazione mafiosa? Chi lo sa! Di fatto è incompatibile anche lui perchè deputato Ars e lascia il posto a
Antonello Antinoro (già
indagato per voto di scambio) con 154 voti. UDC=Unione Dei Condannati.
In barba a
Caselli, poi, 115 svitati sono riusciti a dare il voto persino ad un indescrivibile buffone come
Vittorio Sgarbi.
Altro discorso per quelli che hanno votato Idv. Loro hanno preferito
Antonio Di Pietro (95), che lascerà il posto al grande magistrato
Luigi De Magistris (48) e alla coraggiosa
Sonia Alfano (43). Entrambi insieme ai due del Pd faranno lotta dura alla mafia direttamente dall'Europa. L'ex sindaco palermitano
Leoluca Orlando invece ha preso 41 voti.
Il buon
Claudio Fava seppur prendendo 64 voti meritatissimi non è riuscito a confermarsi in Europa, causa la divisione dei partiti di sinistra.
Niki Vendola (23) ne sa qualcosa. E non ci sarà neppure la luminare
Margherita Hack, troppo pochi i 33 voti santantonesi.
L'ultima curiosità: 8 voti sono andati al sardo
Cuccureddu. Juventini che pensavano di votare il loro vecchio idolo?
Insomma, alla fine i migliori rappresentanti europei per i santantonesi saranno:
Luigi De Magistris, Sonia Alfano, Rita Borsellino e Rosario Crocetta. Bendiamoci gli occhi sugli altri e speriamo bene.
E secondo voi come hanno votato i santantonesi?