27/09/08

TARSU: Tirate fuori i soldi!

Non c'è niente da ridere! Il problema è serio. Il sindaco Pippo Cutuli finalmente ha detto la sua sull'emergenza rifiuti e ha diramato questa nota:
"Sono state rideterminate ed aumentate le tariffe relative alla Tarsu, la tassa sulla raccolta dei rifiuti solidi urbani. L’aggravio previsto è del 20% in più rispetto a quanto previsto dalla precedente amministrazione ed è originato dall’eccessivo aumento del costo del servizio praticato dall’Ato per il 2008."

Quindi cari compaesani e lettori di questo blog tirate fuori il portafogli perchè i debiti perpetrati dai nostri dipendenti li devono pagare i cittadini.
Il bilancio del comune è in rosso e grava sulla testa degli amministratori anche una convocazione alla Corte dei Conti per irregolarità finanziarie.
Entro il 30 settembre il Comune deve risanare un paio di conti.

Arriva pure la replica di Nello Oliveri, presidente di AciAmbiente:
«Intendo precisare che nessun aumento c’è stato, dovuto a questa società d’ambito. La legge impone agli enti locali la copertura del 100% del costo servizio, quindi l’aumento è un atto dovuto ma non da imputare alla società d’ambito. Capisco le difficoltà economiche dei Comuni, e di Aci S. Antonio, però non si può buttare la croce addosso agli Ato, in quanto nessun aumento è stato posto in essere da questa società nei confronti di alcun comune socio».

Siamo alle solite, si rimbalzano la palla tra di loro e tutto finisce in una bolla di sapone. I debiti se li accollano gli utenti.
Chi ha letto l'inchiesta sui rifiuti di qualche post fa sa come sono andate le cose ed è inutile soffermarsi su un aumento che c'è o non c'è perchè i problemi sono altri.

Ci sono 5 milioni di Euro (10 miliardi di Lire) di debito da parte del comune nei confronti dell'Ato e la colpa è tutta del sistema di gestione dei rifiuti. A tutt'oggi non sembra che ad Aci Sant'Antonio si sia provveduto a fare una raccolta per la differenziata porta a porta che migliori il servizio, anzi il servizio è carente e non per colpa dei netturbini, sia chiaro!
Il Presidente/amico Lombardo, anzichè portarci soldi, è pronto a togliere fondi al Comune e il fido Cutuli zitto!
All'Ato gli spetta un'addizionale del 20% sui costi di discarica perchè non si sono raggiunte le percentuali sufficienti della differenziata (dl 105/06).
Ecco dove sta l'aumento
. Non è Oliveri che ha aumentato le tariffe, è che bisogna pagare questa multa in più perchè nessuno è stato capace di arrivare neanche all'obiettivo del 35% di differenziata, figuriamoci, siamo fermi attorno all'1%!

E poi appena la Tarsu diventerà Tia i costi aumenteranno ancora, quindi meglio abituarsi sin da subito, anche se la bolletta della spazzatura per i santantonesi è già alta.

Questi amministratori qua sostengono che i debiti sono causati dagli utenti morosi e stanno pensando (vedi riunioni di SimetoAmbiente di questi giorni) di inasprire le sanzioni a chi non paga facendo intervenire anche la Guardia di Finanza. Non capiscono che se il cittadino non ha i soldi per pagare NON PUO' PAGARE! Soprattutto se gli fai l'aumento. E oltretutto io sono del parere che le tasse sono un bene. Vanno pagate. Ma ci deve essere un riscontro di servizio, se il servizio fa pena e mi aumenti anche le tasse io lo chiamo furto!
A proposito i cassonetti bruciati sono stati sostituiti? A me pare di no!

Tirate fuori i soldi!
L'incompetenza si paga.






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