E dopo il pareggio per 1-1 con la Nuova Aquila Grammichele i dirigenti locali hanno deciso di esonerare il tecnico Santo Giuffrida giustificando la scelta con la motivazione che, forse, il tecnico non credeva più nel progetto.
Mister Giuffrida, lamentando una rosa ridotta all'osso, ammette di non aver condiviso alcune scelte della dirigenza è ciò è stato fatale .
A giochi fatti la vittoria in terra di Aci, l'unica perla di Giuffrida, forse ha trovato motivazione nella rabbia del tecnico, dopo la respinta del ricorso presentato proprio contro la sua ex squadra al fine di ottenere alcuni rimborsi viaggio non percepiti.
Comunque neanche 24 ore dopo, la dirigenza santantonese sceglie già il sostituto, si tratta dell'ex bomber siciliano Ciccio Pannitteri.
L'arrivo del giovane allenatore, a giudicare dai risultati, non sembra aver portato lo scossone sperato, infatti nelle due partite già giocate ha portato a casa ben due 0-0.
Da un ex goleador, ci si aspetterebbe un attacco prolifico ma bisogna ammettere che un pareggio con il Camaro, secondo in classifica, non è da buttare via. L'esordio sulla panchina santantonese però, non è stato dei migliori, infatti nel corso del secondo tempo il nuovo allenatore viene allontanato dall'arbitro per reiterate proteste. L'altro pareggio, contro la diretta concorrente per la salvezza, Rosolini non ha invece sollecitato nulla di positivo.
Certo il tempo è poco, mancano solo quattro giornate, ma a Pannitteri gli si chiede di evitare i play out.
La carriera del Pannitteri calciatore è da girovago del gol, infatti ha vestito le maglie del suo Paternò, del Siracusa dove è rimasto una bandiera, del Perugia, del Cesena in B, Potenza, Milazzo, Catanzaro e Ragusa. E' stato poi a Catania nel 96-97, nel Gela e nel Messina.
E adesso Pannitta è biancazzurro, giusto in tempo per salvare il salvabile.
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