Dopo un mese e mezzo è tornato a riunirsi il Consiglio Comunale. Ed è stato uno spettacolo! La platea della sala Consiliare era piena e i consiglieri dell'opposizione hanno tirato fuori i denti facendo delle interrogazioni alla maggioranza la quale non ha potuto far altro che innervosirsi imbarazzata.
Ma andiamo con ordine, la sera dell'11 settembre i consiglieri erano tutti presenti (a parte Tonzuso) ed anche l'esecutivo di Cutuli era al completo. Giunto proprio per presentare i suoi nuovi due assessori: Licciardello e Santamaria.
Prima di cominciare vengono omaggiate con un minuto di silenzio le vittime dell'11 settembre 2001, ma non quelle del 1973, e si distribuscono gli inviti al Consiglio per l'inaugurazione dei lavori del Bosco di Aci (finalmente) per sabato 13 settembre.
L'inizio dei lavori presenta subito uno shock: il consigliere Torrisi annuncia la sua sospensione dal partito (MpA). Queste le sue parole:
«La mia azione politica di dissenso non è intesa e rivolta esclusivamente ai consiglieri comunali del gruppo, che in parte subiscono alcune scelte, bensì a tutti i rappresentanti del Mpa in seno all’amministrazione che in quest’inizio di mandato stanno mettendo in atto comportamenti e scelte che, non essendo preventivamente comunicate e discusse in gruppo, non possono essere sempre passivamente condivise e accettate da ognuno di noi».Il riferimento delle sue parole è da addebitare alla scelta del nuovo assessore autonomista calata dall'alto. Normale e plausibile quando essendo il consigliere più votato adesso viene messo in disparte secondo le logiche del partito. E' stato criticato da Di Stefano (il 16 settembre) e sabato 20 è arrivato direttamente il vecchio lupo l'on. Leanza a tentare di riportare la pecorella smarrita nel gregge. Vedremo come andrà a finire.
Si passa alle interrogazioni e comincia il capogruppo dell'opposizione Santo Caruso che con molta grinta ma soprattutto competenza chiede lumi alla maggioranza su un paio di questioni riguardanti le striscie blu che il 16 settembre avrebbero ripreso a funzionare dopo la pausa estiva.
Innanzitutto i cartelli che riportano diciture che lo stesso Cutuli ammette di non esserne a conoscenza. In particolare riportano una sanzione in più di 4 euro oltre quella amministrativa e scompare la tariffa di mezzora di 30 centesimi, adesso anche 15 minuti si pagano 60 centesimi. Inoltre si fa presente che, alla stessa ditta che aveva interrotto il servizio gli si è affidato di nuovo l'incarico, senza aver chiesto una penale per l'interruzione e senza aver provveduto a indire una nuova gara. Si profila così un favoritismo alla ditta in questione più o meno come aveva fatto Pulvirenti con la discarica.
La discussione si anima, interviene il consigliere Maccarrone sul prezzo della tariffa, paragonando Aci Sant'Antonio ad Acireale e Catania ma Santo Caruso gli fa notare le debite proporzioni. Si sfiora il ridicolo invece, quando ad intervenire è il vicepresidente Barbagallo che gratuitamente dà dell'arrogante e del "punzeruolo" (?) al consigliere che interrogava l'amministrazione. Con quest'intervento non solo ha fatto perdere del tempo prezioso ma ha alzato i toni della seduta tant'è che Barbagallo si è dovuto giustificare dicendo che il suo intervento era mirato a difendere le offese fatte da Caruso a Maccarrone. (!!)
Incredulità generale fino a quando dopo apposita richiesta il buon Fabrizio Maccarrone rispondeva di non essere stato mai offeso. Apriti cielo!! Tra le risate generali e la fuga di ex consiglieri di centro dalla platea partivano gli applausi a Fabrizio per l'onestà dimostrata. Non si può far altro che appoggiare il comportamento del consigliere democristiano che ha dimostrato di non sottostare ai giochetti di alcuni.
Ad ogni consigliere spettano due interrogazioni, quindi nonostante le lamentele di alcuni (Sapuppo), Caruso passa ad un altro argomento: le agevolazioni ai disabili sulle bollette della luce. Questo suggerimento viene recepito dall'attenta Tiziana D'Anna che promette di occuparsene. Ottimo intervento questo per favorire i cittadini più disagiati. Meno male che ad Aci S.Antonio c'è qualcuno che ci pensa. Ad Acireale è già una realtà per esempio.
Anche il consigliere Pippo D'Agata ha due interrogazioni da fare, una riguarda la situazione dei plessi scolastici nelle frazioni, e qui la brava D'Anna risponde con precisione e competenza, e un'altra sull'incredibile scelta dei nuovi assessori Carmela Santamaria e Antonio Licciardello, fratelli dei consiglieri Giuseppe Santamaria e Roberto Licciardello, dopo che in seno alla Giunta c'erano già l'assessore Pippo Di Stefano padre del consigliere Antonio Di Stefano e Michelangelo Privitera padre del consigliere Alfio Privitera. Considerando anche un rapporto di cugini tra l'ass. Finocchiaro e il consigliere Sapuppo, cinque parentele su sei tra la Giunta ed il Consiglio, fa notare D'Agata, non è presente in nessun comune d'Italia, si paventa qui un caso clamoroso di nepotismo che lo stesso consigliere definisce della "Sacra Famiglia"!
La reazione di Pippo Cutuli a quel punto è stata scomposta e fuoriluogo, ha cominciato a sbraitare e tremare tirando fuori l'onorabilità e la competenza del suo esecutivo facendo riferimento all'assenza di condanne di questi ultimi.
Ricordiamo che il Consigliere D'Agata ha un imputazione insieme all'ex sindaco Pulvirenti nel caso del mercato, quando violarono dei regolamenti per permettere ai commercianti di poter lavorare. Un atto di disobbedienza civile, forse il gesto morale più alto della sindacatura Pulvirenti.
Comunque a quel punto il volto del sindaco era blu come la sua giacca ed ha abbandonato la sala costringendo il Presidente del Consiglio a sospendere la seduta per riprendere dopo qualche minuto quando si è passati all'ordine del giorno. La realizzazione di 152 alloggi di edilizia residenziale agevolata di tipo economico e popolare, problematica che però è stata giustamente rimandata al settore di competenza per mancanza dei pareri tecnici e legali.
Da annotare ulteriori scaramuccie tra i consiglieri della stessa maggioranza e una presa di posizione dell'assessore Di Stefano scavalcando i ruoli nei confronti del Presidente Raneri.
Il Civico Consesso si chiude su invito del consigliere Salvo Adorno, che fino ad allora non aveva proferito parola, che faceva notare l'ora tarda e la volontà di tornare a casa e finire il teatro.
Le rocambolesche dialettiche dell'11 settembre sono poi state definite assurde, nella seduta del 16, dall'altro consigliere d'opposizione Peppe Micalizzi con tutta la sua indignazione:
"(...) Scusate se rimembro questi drastici minuti di fuoco, ma mi sembra doveroso portare all’attenzione di tutti, un comportamento non consono nelle aule di un consiglio comunale di un comune che ha la necessita’ di avere rappresentanti del popolo che si uniscano in una sola voce e con un solo intento, il che significa convergere le forze politiche e perche’ no le idee a favore e per il bene del cittadino, che lamenta tanti grandi e piccoli problemi.Questa seduta è stata comunque più proficua, tra gli ordini del giorno sono stati riconosciuti due debiti fuori bilancio e sono stati eletti i componenti delle commissioni giudici popolari e elettorale comunale.
(...)comunque, siccome il contestare parole molto spesso in maniera errata, esempio la parola nepotismo, oppure il difendere colleghi maggiorenni e vaccinati che non si sentono neppure offesi, come il collega Maccarrone, sicuramente non sono atteggiamenti che aiutano a rimpinguare le casse del comune , invito tutti i colleghi consiglieri della maggioranza ad apprendere i concetti e non attaccare contestando le singole parole o prendere cause su offese inesistenti, azione al quanto inutile.(...)"
Della Giunta stavolta c'era solo Di Stefano che ha affrontato le nuove interrogazioni cominciando dal problema rifiuti, che in questi giorni ha visto i netturbini fare sciopero. Ha poi annunciato di aver chiesto lo stato di calamità per la grandine del 13 settembre. Quindi se avete ricevuto danni (abitazioni, campagne, auto, moto ecc.) affrettatevi ad andare al comune (ufficio protezione civile) per presentare la domanda di risarcimento danni, avete tempo fino al 26 settembre.
E dulcis in fundo è stata fatta la tanto attesa interrogazione sulla Revoca del Finanziamento per il Parco di Casalotto ma l'amministrazione ha preso tempo (ancora!), si avvarranno delle loro fonti e ci faranno sapere............ Aspettiamo con ansia.
Curiosità:
La sera dell'11 settembre ho scattato alcune foto durante la prima parte del Consiglio per poterle pubblicare qui, a disposizione dei santantonesi che non erano presenti. Purtroppo dopo l'interruzione, un vigile molto garbato mi informava che "qualcuno" non gradiva che venissero scattate le foto in sala. Subito dopo infatti il pulpito del consigliere Privitera si chiedeva pubblicamente a cosa servissero quelle foto e il Presidente del Consiglio ha invitato a non scattarne più per motivi di "privacy". Effettivamente esiste un regolamento interno al Consiglio Comunale di Aci S.Antonio che non permette la diffusione libera di immagini riprese all'interno della Sala Consiliare. Ebbene, seppure considero questa regola antidemocratica, in quanto trattasi di incontro pubblico e non vedo cosa centri la privacy, la rispetto e non pubblicherò le foto di chi ha tremato al pensiero di quale uso se ne potesse fare. L'unica foto di quella sera, che invece pubblico, la dedico, insieme al titolo di questo post ai tre consiglieri d'opposizione che hanno dimostrato di saper fare politica vera nell'interesse della gente con interventi azzeccati e preparati. E sono sicuro che Caruso, D'Agata e Micalizzi non avranno nulla da ridire perchè non hanno nulla da nascondere come invece qualcun'altro, impaurito, ha dimostrato con i suoi intenti censori.
4 commenti:
Complimenti per l'ennesimo meticoloso reportage!
Seguo da qualche tempo questo tuo spazio online e l'ho trovato veramente fantastico, come l'impegno che ci è profuso.
Ti ho aggiunto ai link del mio blog.
Complimenti ancora.
real_gone
Vi aggiungo entrambi.
Real Gone il tuo blog è nuovo e mi sembra promettente ma di dove sei? Acireale?
Alessio il tuo blog lo trovo interessante anche se di architettura e ingegneria sono un profano. Ma appunto a ilCasalotto servono anche queste conoscenze.
Grazie... sono acese, ma fino a due anni fa abitavo a S. M. La Stella, per cui sento comunque molto vicina la tua opera di controinformazione sul comune dove sono cresciuto.
Grazie per avermi aggiunto ai tuoi link... io lo avevo fatto prima, dopo aver visto il tuo intervento sulla vicenda Cutuli-Verdone su agitazioni.it . Ancora complimenti per il tuo grandissimo impegno!
real_gone
Grazie mille. Se vorrai collaborare la "redazione" è aperta. Immagino che anche tu avrai delle cose da dire. Restiamo in contatto.
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