Quello che è successo la mattina del 15 Gennaio è grottesco. Aci S.Antonio è stata teatro dell'ennesima imbecillità umana.
Stavolta doppiamente anche se i protagonisti della storia sono due ragazzini di 15 e 16 anni.
Dovevano trovarsi tra i banchi del professionale di Acireale ma hanno preferito fare calia. E fin qui non c'è niente di male se certamente non rappresenta un abitudine.
I due si sono diretti gaiamente ad Aci Sant'Antonio e lì hanno avuto la bella pensata di provare l'ebrezza dello scippo in motorino ai danni di una signora anziana. Lo gesto sconnesso non è arrivato però da solo ma l'ingenuità di uno dei due ha permesso ai carabinieri di Paternò (che si sono occupati del caso) di aspettarli seduti comodamente a casa loro insiema ai genitori.
Infatti sul motorino portavano gli zaini che con molta spertanza tenevano aperti. Molti ragazzini lo fanno, forse lo sbrindellamento provoca un nonsochè di libertà. Solo che stavolta durante lo scippo un quaderno è caduto sulla strada ed ha reso la libertà vigilata. Lo scontro non è stato facile, la signora (67 anni), probabilmente sapendo di scippi passati ai danni di anziane santantonesi è solita tenersi stretta la borsetta e la veloce colluttazione, quindi non ha provocato gli effetti sperati dai giovani. Infatti la borsa è rimasta in mano alla donna, facendosi male però ad una spalla, e ai due non gli è rimasto altro che scappare a mani vuote. Non si sono accorti quindi che un loro quaderno ribelle aveva preso la decisione di rappresentare la cultura e combattere l'ignoranza lanciandosi così dal motorino e consegnando il nome del suo padrone.
I due ragazzini è meglio che si dedichino a qualche altra attività perchè quella del ladro non fa per loro. Questa impresa si aggiunge alle serie di castronerie di ladri sbadati che possiamo trovare sul "strano ma vero" della settimana enigmistica.
Vi cito alcune di queste:
A Torino e Cremona si addormentano; c'è chi le nonnine neppure le vede come ad Avellino ; in America hanno problemi con la tecnologia e c'è chi addirittura lascia la proprio foto o finisce in bocca ai coccodrilli.
A Grosseto si dimenticano le scarpe e a Bisceglie imitano gli americani, ma questi ultimi sono sempre imbattibili: riescono a tornare sul luogo del delitto e farsi beccare proprio dal derubato.
Ragazzi, ma non era meglio entrare a scuola piuttosto che incrementare il bestiario?
Stavolta doppiamente anche se i protagonisti della storia sono due ragazzini di 15 e 16 anni.
Dovevano trovarsi tra i banchi del professionale di Acireale ma hanno preferito fare calia. E fin qui non c'è niente di male se certamente non rappresenta un abitudine.
I due si sono diretti gaiamente ad Aci Sant'Antonio e lì hanno avuto la bella pensata di provare l'ebrezza dello scippo in motorino ai danni di una signora anziana. Lo gesto sconnesso non è arrivato però da solo ma l'ingenuità di uno dei due ha permesso ai carabinieri di Paternò (che si sono occupati del caso) di aspettarli seduti comodamente a casa loro insiema ai genitori.
Infatti sul motorino portavano gli zaini che con molta spertanza tenevano aperti. Molti ragazzini lo fanno, forse lo sbrindellamento provoca un nonsochè di libertà. Solo che stavolta durante lo scippo un quaderno è caduto sulla strada ed ha reso la libertà vigilata. Lo scontro non è stato facile, la signora (67 anni), probabilmente sapendo di scippi passati ai danni di anziane santantonesi è solita tenersi stretta la borsetta e la veloce colluttazione, quindi non ha provocato gli effetti sperati dai giovani. Infatti la borsa è rimasta in mano alla donna, facendosi male però ad una spalla, e ai due non gli è rimasto altro che scappare a mani vuote. Non si sono accorti quindi che un loro quaderno ribelle aveva preso la decisione di rappresentare la cultura e combattere l'ignoranza lanciandosi così dal motorino e consegnando il nome del suo padrone.
I due ragazzini è meglio che si dedichino a qualche altra attività perchè quella del ladro non fa per loro. Questa impresa si aggiunge alle serie di castronerie di ladri sbadati che possiamo trovare sul "strano ma vero" della settimana enigmistica.
Vi cito alcune di queste:
A Torino e Cremona si addormentano; c'è chi le nonnine neppure le vede come ad Avellino ; in America hanno problemi con la tecnologia e c'è chi addirittura lascia la proprio foto o finisce in bocca ai coccodrilli.
A Grosseto si dimenticano le scarpe e a Bisceglie imitano gli americani, ma questi ultimi sono sempre imbattibili: riescono a tornare sul luogo del delitto e farsi beccare proprio dal derubato.
Ragazzi, ma non era meglio entrare a scuola piuttosto che incrementare il bestiario?
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