Dalla puntata di Report del 15 marzo 2009, l'inchiesta documentata su Catania in versione multimediale (video-testo-link) in 8 imperdibili post.
I VICERE’
di Sigfrido Ranucci
(6a parte)
I VICERE’
di Sigfrido Ranucci
(6a parte)
SALVO CANNIZZO
Come ti dicevo non conviene avere una struttura che funziona da queste parti.
SIGFRIDO RANUCCI
Ma perché?
SALVO CANNIZZO
La prossima campagna elettorale non c’è nulla da inaugurare, non c’è nulla da sistemare. Al solito: vengono, ti chiedono i voti e li trovano perché le persone hanno il bisogno di credere a certi politici.
SIGFRIDO RANUCCI FUORI CAMPO
Alle spalle del teatro Viale Moncada 3. Il palazzo è di proprietà del Comune di Catania. Dai sotterranei spuntano ad ogni ora del giorno gli spacciatori. Per entrare con le telecamere bisogna essere accompagnati, i fischi che sentite sono gli allarmi dei pali. Avvertono a chi vende la droga che si sta avvicinando qualcuno. La nostra guida allontana gli spacciatori, sono incappucciati per evitare che qualcuno li riconosca. Dobbiamo aspettare un po’ prima di entrare. Si sale dalle scale di sicurezza quelle principali sono inagibili. 13 piani a metà fra una discarica ed un rudere.
UOMO 16
Di questo palazzo fanno venire il terrore, invece quale terrore sono tutte chiacchiere, sai che cosa c’è? Qua c’è immondizia. Qui ci abito anche io!
SIGFRIDO RANUCCI
Qui abita Lei?
UOMO 16
Qua abito…di qua c’è un macello, c’è.
SIGFRIDO RANUCCI
Ma come fa a vivere qua, scusi?
UOMO 16
E dove me ne vado, se casa non ce n’è dove me ne vado? Non è che sono solo, siamo io, mia moglie ed il bambino.
SIGFRIDO RANUCCI FUORI CAMPO
Un palazzo dove lo Stato non c’è. Al suo posto la mafia che lo gestisce come fosse di sua proprietà.
DONNA 3
Il lettino di mio figlio quando dormiva qua.
SIGFRIDO RANUCCI
Lo tiene fuori?
DONNA 3
Si è messo per così. E dove lo metto? Non ho gli spazi. Qua dorme la bambina.
SIGFRIDO RANUCCI
Come si chiama Rossella?
DONNA 3
Si. Questo è il bagno. Qua sono stati i falchi dalla parte di fuori che me l’hanno rotto…lo volete guardare?
SIGFRIDO RANUCCI FUORI CAMPO
Il pezzo di cartone copre un buco nel muro fatto dalle forze dell’ordine che cercavano armi e droga nel corso di un blitz.
SIGFRIDO RANUCCI
Qua dentro l’hanno trovate no?
DONNA 3
Qua no perché non c’è niente è il mio bagno. Negli altri appartamenti.
SIGFRIDO RANUCCI
Questo la polizia?
UOMO 16
La polizia quando c’è un blitz rompono tutto.
SIGFRIDO RANUCCI
Ah ma qui hanno trovato delle armi?
UOMO 16
Si ma questa è la terra di nessuno.
SIGFRIDO RANUCCI
Ma chi ce le mette?
UOMO 16
Ma non lo so. Qua ci può essere gente di fuori. Pensano per esempio che c’è “l’organizzazione” ma che organizzazione?
SIGFRIDO RANUCCI FUORI CAMPO
Ci vivono poco più di una decina di famiglie. Gli abusivi lo hanno occupato a metà degli anni ‘90 quando era ancora incompleto in una delle tante emergenze abitative ed ora spuntano come fantasmi tra i ruderi.
DONNA 4
Suo marito è sulla sedia a rotelle è all’ottavo piano.
SIGFRIDO RANUCCI
Ma questa storia di papà che sta sulla sedia a rotelle che ogni giorno ve lo portate…
RAGAZZO
Va bene così, che ci possiamo fare?
SIGFRIDO RANUCCI
Va bene così? Ma voi glielo avete detto a qualcuno sta storia?
RAGAZZO
A nessuno.
SIGFRIDO RANUCCI FUORI CAMPO
La giunta Scapagnini ha più volte detto che avrebbe restaurato il palazzo. Nell’attesa però, qualcuno ha pensato di rendere l’appartamento dove vive un po’ più dignitoso.
SIGFRIDO RANUCCI
Lei c’ha una casa completamente diversa rispetto agli altri.
UOMO 17
Grazie al signor Alfio Zappalà. L’umidità è lì di fronte, la vede?
SIGFRIDO RANUCCI
Ma perché ha messo quel cancello con le grate là?
UOMO 17
Per sicurezza perché uno si spaventa ad uscire quando deve comprare le sigarette ci rompono tutte le cose, che è la prima volta? Scusate se c’è un po’ di disordine, guardi qua, guardi qua. Si può stare così dopo che uno spende un sacco di soldi per sistemare la casa.
SIGFRIDO RANUCCI
Ma è vero che Le buttano l’immondizia qua fuori?
UOMO 17
Guardi che c’è qua, l’immondizia che buttano i signori.
SIGFRIDO RANUCCI
Ma gliela buttano dai piani di sopra?
UOMO 17
I piani di sopra.
SIGFRIDO RANUCCI
Ma perché non la buttano…
UOMO 17
Perché sono signori ha capito!
SIGFRIDO RANUCCI
Ma chi è che la butta questa qua?
UOMO 17
I signori che stanno sopra.
SIGFRIDO RANUCCI FUORI CAMPO
Questo palazzo è diventato il simbolo di come sono state gestite in passato le emergenze abitative a Catania: se avevi bisogno di casa la occupavi e chi ne aveva diritto rimaneva fuori.
ANTONIO CONDORELLI
E adesso a che posto è nella lista della casa?
DONNA 5
No, per ora non sono più nella lista, mi hanno escluso e non so dove sono i miei documenti, dove hanno mandato i miei documenti.
ANTONIO CONDORELLI
Cioè si sono persi i documenti?
DONNA 5
Si, si ed al Comune mi hanno detto che sono stata esclusa dalla graduatoria e devo rifare un’altra volta il ricorso.
ANTONIO CONDORELLI
Quindi Lei già sono 8 anni che…
DONNA 5
Sono passati 8 anni sono passati, non posso fare da una casa all’altra come un manichino.
SIGFRIDO RANUCCI FUORI CAMPO
Due ex dirigenti dello IACP ci raccontano come ha funzionato l’assegnazione delle case.
EX DIRIGENTE IACP 1
La cosa bruttissima che una volta l’abbiamo raccontata anche in prefettura è quella delle occupazioni abusive, quelle vengono gestite dalla delinquenza catanese. In ogni quartiere c’è un boss legato ai consiglieri di quartiere.
SIGFRIDO RANUCCI
Quindi, mi diceva, che le occupazioni vengono gestite dai capimafia.
EX DIRIGENTE IACP 1
Si.
SIGFRIDO RANUCCI
In che modo?
EX DIRIGENTE IACP 1
Più che capimafia sono dei boss di quartiere, no? Perché dietro compenso che poi portano voti dietro compenso…c’è una casa, “Mi dai 1000 euro, mi dai 2000 euro e qua c’è la casa disponibile”.
MILENA GABANELLI IN STUDIO
Quella delle occupazioni abusive è una storia vecchia e Scapagnini l’ha ereditata, certo non si può dire l’abbia combattuta pur avendone avuto il tempo. Comunque i mancati introiti degli affitti dai beni del comune sono incalcolabili. Nel 2005, per tappare un buco di bilancio li hanno messi in vendita e hanno avuto un anticipo dalle banche, solo che dopo il comune li ha venduti a se stesso tramite una sua società. Di fatto nelle casse del comune non è entrato un euro e l’anticipo è diventato altro debito. Ma i cittadini di Catania lo sanno? Come gira l’informazione locale?
SIGFRIDO RANUCCI FUORI CAMPO
Mario Ciancio Sanfilippo è considerato l’uomo più potente della Sicilia. E’ vicepresidente dell’Ansa, è stato presidente della Fieg fino al 2001. E’ proprietario di Antenna Sicilia, Telecolor, Videotre. E’ anche comproprietario del Giornale di Sicilia, della Gazzetta del Mezzogiorno e di quella del Sud. Con la Simeto Docks controlla anche il mercato pubblicitario. Con la Soaco invece gestisce l’aeroporto di Comiso. Insieme con il gruppo Electa Mondadori e la Civita fornisce i servizi per teatri, musei e ville di mezza Italia. E’ proprietario del Grand Hotel San Pietro che sorge in una delle zone incontaminate di Taormina. Avrebbe dovuto essere di 32 stanze e non più alto di 7 metri e mezzo: le stanze sono diventate 63 e l’altezza di 24 metri, grazie anche ad un nulla osta emanato in extremis dall’ex Assessorato all’Ambiente della Regione Sicilia nel 2002. L’atto è firmato da colui che oggi è diventato capo di gabinetto di Raffaele Lombardo. Ma Mario Ciancio è soprattutto editore e direttore de “ La Sicilia” , quotidiano monopolista di Catania.
ANTONIO CONDORELLI
Buongiorno, scusi “La Repubblica” edizione locale?
EDICOLANTE 1
Non c’è!
ANTONIO CONDORELLI
Non c’è? E come?
EDICOLANTE 1
Io qui ho solo “La Repubblica” edizione Nazionale.
ANTONIO CONDORELLI
Però io ieri sono stato ad Enna e c’era “La Repubblica…”
EDICOLANTE 1
Ad Enna si, a Catania no. E’ “La Sicilia” non la fa portare a Catania.
SIGFRIDO RANUCCI FUORI CAMPO
La Repubblica viene stampata da Ciancio nei suoi stabilimenti di Catania, ma la cronaca locale non viene distribuita in città. Qui si distribuisce La Sicilia che racconta come vanno le cose e raccoglie quasi tutta la pubblicità. In un solo anno Scapagnini ha fatto debiti fuori bilancio per oltre 350 mila euro per pagare a Ciancio pagine pubblicitarie del Comune e dirette televisive e poi ci sono le convenzioni con gli enti pubblici locali come quello con la Asl 3.
ANONIMA
Questi è un appalto che prendono. Questo giornale è omaggio.
ANTONIO CONDORELLI
“La Sicilia” è in omaggio?
ANONIMA
“La Sicilia” è in omaggio. Tutta l’Azienda, tutta l’Azienda 3 riceve “La Sicilia” che è diretta ai pazienti.
ANTONIO CONDORELLI
Però la pagano qualcosa anche se è in omaggio?
ANONIMA
Certo, su questo siamo sicuri perché addirittura c’era anche su internet. Qua hanno una copertura di quelle pazzesche. Se tu vedi Antenna Sicilia, dimmi se c’è un giorno dove non c’è Raffaele Lombardo.
post precedenti: (1a parte), (2a parte), (3a parte), (4a parte), (5a parte)
1 commento:
un saluto e tanti auguri
ciao follerumba
Posta un commento