Dalla puntata di Report del 15 marzo 2009, l'inchiesta documentata su Catania in versione multimediale in 8 imperdibili post.
I VICERE’
di Sigfrido Ranucci
(4a parte)
I VICERE’
di Sigfrido Ranucci
(4a parte)
SIGFRIDO RANUCCI FUORI CAMPO
Catania è la città a più alto rischio sismico che c’è in Europa e non solo a causa dell’Etna…
PAOLINO MANISCALCO – EX ASSESSORE ALLA PROTEZIONE CIVILE
Il pericolo grave non viene dall’Etna, viene dalla faglia Ibleo-Maltese che si trova a circa 20 km a largo, parallela alla costa orientale della Sicilia e che è quella che ha generato i più forti terremoti che appunto hanno colpito le località della Sicilia Orientale.
SIGFRIDO RANUCCI FUORI CAMPO
Dopo il terremoto di Santa Lucia, nel dicembre del ‘90, dove muoiono 17 persone ed in 15 mila rimangono senza casa, il governo stanzia circa 4mila miliardi di lire da spendere per la ricostruzione e per la prevenzione antisismica degli edifici strategici.
PAOLINO MANISCALCO – EX ASSESSORE ALLA PROTEZIONE CIVILE
Sono quelli che debbono restare in piedi in caso di terremoto per dare i soccorsi: per esempio gli ospedali, le caserme dei Vigili del Fuoco, dei Carabinieri, i Municipi per poter coordinare tutta l’assistenza. Quindi prima cosa gli edifici strategici, seconda cosa le scuole.
SIGFRIDO RANUCCI FUORI CAMPO
E’ il 2002 e Silvio Berlusconi conferisce a UMBERTO SCAPAGNINI - EX SINDACO DI CATANIA i
poteri speciali per l’emergenza traffico e sicurezza sismica. Senza passare dal Consiglio Comunale, può disporre di 850 milioni di euro tra cui anche i fondi per la sicurezza delle scuole.
SALVO CANNIZZO
Cioè una cosa del genere cadendo in testa…
SIGFRIDO RANUCCI
Questa è crollata quando c’erano i bambini?
SALVO CANNIZZO
Per fortuna no.
SIGFRIDO RANUCCI
E’ crollata di notte, quando è crollata?
SALVO CANNIZZO
Si è crollata da sola.
SIGFRIDO RANUCCI
Di notte…
DONNA
No, non c’era nessuno.
SIGFRIDO RANUCCI
E’ stato un miracolo?
SIGFRIDO RANUCCI FUORI CAMPO
E’ la scuola elementare Brancati.
SIGFRIDO RANUCCI
E’ agibile questa scuola o no?
SALVO CANNIZZO
No.
SIGFRIDO RANUCCI FUORI CAMPO
Negli anni passati si erano aperte delle crepe sui muri, quando ad ottobre improvvisamente è crollato il soffitto.
SALVO CANNIZZO
Per nascondere le crepe mettevano la tela. Questo qua è dal ‘90 in poi praticamente che ad onor del vero il preside faceva le segnalazioni. Venivano e dicevano: “No, no, non è un problema strutturale è solo un problema di intonaco.
SIGFRIDO RANUCCI
E invece stava crollando la scuola.
SALVO CANNIZZO
E infatti si vede il problema di intonaco…
SIGFRIDO RANUCCI FUORI CAMPO
In realtà l’edificio stava cedendo a partire dalle fondamenta.
SALVO CANNIZZO
Se vede qui dal terreno, ha spaccato il terreno e poi sono partite le crepe.
SIGFRIDO RANUCCI FUORI CAMPO
E così 220 bambini vengono spostati nella sede centrale, la Vitaliano Brancati, e pensavano di essere finalmente al sicuro.
SALVO CANNIZZO
Qualche notte fa tre quarti del tetto…
SIGFRIDO RANUCCI
E’ crollato?
SALVO CANNIZZO
No, col vento si è alzato e l’abbiamo trovato a terra il giorno dopo quando abbiamo accompagnato i bambini a scuola. Se fosse accaduto all’orario di ingresso o di uscita dei bambini, anziché durante la notte, provi ad immaginare la strage che potevano creare.
SIGFRIDO RANUCCI FUORI CAMPO
Non solo il tetto non era in sicurezza, ma la ditta incaricata dal Comune di Catania ha piazzato delle scale antincendio che di fatto sono inservibili.
SALVO CANNIZZO
Questa qua dovrebbe essere l’uscita di sicurezza in caso d’incendio quindi io vorrei sapere…un bambino dovrebbe: rompere la lastra, chiamare il fabbro, tagliare la grata di ferro e poi salvarsi.
UOMO 13
Qua fuori vede, l’attacco l’hanno saldato…vede com’è qua, hanno lasciato così guardi…
SIGFRIDO RANUCCI
Ma di chi è la responsabilità, del Comune?
UOMO 13
Il Comune ha dato, credo che abbia dato un appalto ad una ditta.
SIGFRIDO RANUCCI FUORI CAMPO
La stessa ditta deve essere passata anche dalle parti della scuola materna di Padre Santo di Guardo, costruita negli anni ‘50. Invano è stato chiesto più volte il certificato di staticità.
GIUSEPPE CAPITANO – PRES. MUNICIPALITA’ S. GIOVANNI GALERNO
Per tutta risposta abbiamo avuto la costruzione di questa scala antincendio.
SIGFRIDO RANUCCI
Questa qua?
GIUSEPPE CAPITANO – PRES. MINICIPALITA’ S. GIOVANNI GALERNO
Però come si può vedere praticamente…è stata fatta la scuola, solo che non è stata fatta l’apertura.
SIGFRIDO RANUCCI
Quindi non possono né uscire i bambini, né entrare…
GIUSEPPE CAPITANO – PRES. MINICIPALITA’ S. GIOVANNI GALERNO
Né entrare chi è addetto alla sicurezza diciamo.
SIGFRIDO RANUCCI FUORI CAMPO
Ma l’odissea degli studenti della scuola Brancati non è ancora terminata, sono stati spostati in una terza scuola che è stata appena inaugurata.
SALVO CANNIZZO
L’opera dove siamo venuti adesso è ancora un’incompiuta perché, come potete vedere ci sono cavi elettrici, abbiamo fili dell’alta tensione, dovranno fare i rilievi elettromagnetici.
ANTONIO CONDORELLI
Senta per la palestra qual è la situazione?
FRANCESCO LO GIUDICE – RESPONSABILE AREA LIBRINO, COMUNA CATANIA
A sud della scuola ci sono già degli impianti sportivi, sono degli impianti bellissimi che si devono soltanto completare e si possono assegnare.
SIGFRIDO RANUCCI FUORI CAMPO
Gli impianti a cui fa riferimento il responsabile del Comune sono questi del Pala San Teodoro, costati più di 10 milioni di euro e ridotti in queste condizioni. Se non sono stati spesi per mettere in sicurezza le scuole dove sono finiti i fondi destinati alla prevenzione antisismica?
PAOLINO MANISCALCO – EX ASSESSORE ALLA PROTEZIONE CIVILE
Per fare Viale De Gasperi con l’assurda motivazione che questo posto dove ci troviamo, il lungomare di Catania, potrebbe essere a rischio di Tsunami. Come si vede qui siamo a 10-12 metri s.l.m.
SIGFRIDO RANUCCI
Cioè hanno preso anche il posto sbagliato per…?
PAOLINO MANISCALCO – EX ASSESSORE ALLA PROTEZIONE CIVILE
Si, a Catania ci sono delle aree a rischio di Tsunami.
SIGFRIDO RANUCCI
Ma non è questa!
PAOLINO MANISCALCO – EX ASSESSORE ALLA PROTEZIONE CIVILE
Ma è la playa, è….Questa è l’unica zona che non è a rischio di Tsunami.
SIGFRIDO RANUCCI FUORI CAMPO
Questa è Viale De Gasperi, l’ipotetica via di fuga per la popolazione da un ipotetico rischio Tsunami. Se dovesse avvenire ora però, la fuga si fermerebbe qui perché l’opera non è stata completata. Quella che è stata invece completata con i fondi dell’ufficio speciale è questa bella rotonda di Ognina, ma poi ci sono i parcheggi cofinanziati con i fondi per la prevenzione sismica: parcheggio Zia Lisa, inaugurato ed abbandonato. Era nato per servire il cimitero di Catania, costo 3 milioni di euro. Poi c’è il parcheggio 2 obelischi costruito sui terreni della signora Maria Zeno, moglie dell’ex sindaco di Catania Enzo Bianco, costo preventivato 6 milioni 7 mila euro, anche questo abbandonato. Il parcheggio Fontana Rossa vicino all’aeroporto, appaltato al consorzio Uniter, costo oltre 13 milioni di euro. Sorge su un terreno agricolo espropriato al prezzo esorbitante di 5 milioni e 700 mila euro. E la musica non cambia con i parcheggi realizzati con la cosiddetta “finanza di progetto”. I soldi li mettono i privati e quindi in qualche modo ci devono guadagnare, come questo di Piazza Europa appaltato a Mario Ciancio ed Ennio Virlinzi. Dopo l’aggiudicazione, con una scrittura privata, viene trasformato in centro commerciale e per soddisfare le esigenze delle banche finanziatrici il Comune ha pure concesso la nuda proprietà della piazza per 40 anni. In totale su 22 parcheggi solo 5 sono stati realizzati.
ANONIMO 1
Un settore, da andare a vedere se tu in Sicilia vuoi scoprire una cosa interessante, è il settore della progettazione perché qui ogni politico ha un ingegnere al quale assegna tutto.
ANONIMO 2
Poi alla progettazione ci puoi fare anche quei giochetti, con le varianti, con il discorso che puoi buttare giù una progettazione che mai verrà realizzata, e cose varie, tu puoi dare soldi alle persone come e quando vuoi.
ANONIMO 1
Allora a me è capitato che quando ti danno un incarico, il 50% va al politico. Se a me tecnico, mi danno l’incarico di fare una scuola, chi è che a me mi fa avere il lavoro, questa è una modalità fa parte della nostra cultura, gli devi dare almeno il 50% se non di più.
MILENA GABANELLI IN STUDIO
La testimonianza che avete sentito è di un ingegnere che lavora per enti pubblici e si riferisce ad un sistema, non necessariamente ai casi che abbiamo visto. Certo è difficile capirci un gran che, perché Scapagnini agendo per conto del governo i fondi li ha spesi a sua discrezione. Tecnicamente si dice “agire per cassa e non per competenza”. Per quel che riguarda la storia dei parcheggi trasformati in centri commerciali, è stato chiesto il rinvio a giudizio per abuso d’ufficio per Scapagnini e i suoi dirigenti, per turbativa d’asta invece per 4 imprenditori. Insomma 850 milioni destinati alla sicurezza sismica e alla viabilità sono stati spesi anche così. Come dire i soldi arrivano, mettiamo per fare le fogne, e tu invece li spendi per alimentare un sistema che ti garantisce i voti, le fogne le dovrai sempre fare, e tu richiederai fondi per questo, e ti arriveranno, e tu li spenderai per altro… e avanti Savoia…
SIGFRIDO RANUCCI FUORI CAMPO
A San Giovanni di Galermo vivono 18 mila persone. E’ considerato uno dei quartieri residenziali di Catania, sono le case dello IACP, Istituto Autonomo Case Popolari. Solo in questo condominio vivono in 1200.
RESIDENTE 1
Spesso, spesso succede, già è un mese che siamo così. Questa qua è tutta carta igienica, melma, pipì, e qua c’è la fuoriuscita che ancora insiste.
SIGFRIDO RANUCCI
Questo succede sistematicamente?
GIUSEPPE CAPITANO – PRES. MINICIPALITA’ S. GIOVANNI GALERNO
Purtroppo si.
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