E' notizia di questi giorni: dal Giappone il colosso internazionale della Sharp porterà a Catania 660 milioni di Euro da investire in pannelli fotovoltaici, in accordo con l'Enel e molto probabilmente anche con StMicroelectronics.
Un mega investimento nella zona più solare d'Europa: la Sicilia!
I giapponesi hanno evidentemente scoperto il “sole caldo”!
Da anni ormai nel nord Europa e nel nord Italia si risparmia e si guadagna con l'energia solare nonostante in queste zone, del sole siciliano ne sentono solo l'odore. (Vedi anche il post Babbo Solare.)
Come abbiamo fatto a non pensarci noi prima?
In effetti qualcuno ci ha già pensato ma certi "campioni del consenso", in Sicilia, hanno altro a cui pensare.
Nel nostro Comune per esempio, chi intende installare i pannelli fotovoltaici deve anche pagare una tassa al comune per il rilascio della concessione!!!
E se queste idee innovative gliele regali in un piatto d'argento loro non ti stanno neanche ad ascoltare. Roba da orbi !
E' successo in Consiglio Comunale quando il consigliere Micalizzi ha sollecitato l'amministrazione a presentare un progetto sul fotovoltaico, entro il 31 ottobre scorso, totalmente finanziato dallo stato, chiamato "Il sole a scuola".
Manco a dirvelo, l'amministrazione lo ha fatto scadere senza neppure provare a presentare una bozza di progetto. Ed era quasi pronto! Bastava aggiungere luogo e modalità ed era fatta.
Stiamo parlando di un progetto didattico educativo per le scuole con annesso percorso illustrativo e formativo per gli studenti. Il progetto prevede, per ogni edificio scolastico, un finanziamento massimale di 10.000 euro che avvierebbe un impianto per produrre energia in una scuola.
Per realizzare un impianto come si deve il comune poi deve accendere un finanziamento e gli incentivi del Conto Energia ripagherebbero i soldi che ci mette la banca. Si avrebbe così energia pulita a costo zero, abbattendo i costi della bolletta.
Perchè gli amministratori perdono queste occasioni alla luce del sole? Solo ignoranza? Mah!
Sono andato a vedere sul sito del Ministero dell'Ambiente e ho letto:
"Ricordiamo che il bando è a sportello e che pertanto resterà aperto fino ad esaurimento fondi"
Ho allora contattato il Ministero via email per avere certezze e mi hanno risposto positivamente:"Buongiorno,
in merito alle informazioni richieste, il Bando "Il sole a scuola" è a sportello quindi è possibile inviare altre domande di contributo.
I fondi sono terminati, ma il Bando è stato rifinanziato come comunicato sul sito del Ministero dell'Ambiente alla seguente pagina http://www.minambiente.it/index.php?id_doc=636&id_oggetto=3, di conseguenza, in merito alle modalità ed ai requisiti di partecipazione si dovrà tener conto sempre del Bando del 2007.
Le domande ad oggi pervenute sono più di 900 e ne sono state finanziate circa 500.
Con il rifinanziamento in corso si stima che saranno certamente ammessi circa 150 domande in più a quelle già ricevute.
Distinti saluti"
Il bando "Il sole a scuola" che è scaduto il 31 ottobre è ancora aperto. E possibile quindi ancora partecipare!
CONSIGLIERI, FATE FIRMARE IL BANDO ALLA GIUNTA... PRIMA CHE SCADA PER LA SECONDA VOLTA !!!
2 commenti:
Un occasione importante da prendere al volo!
Ma l amministrazione sara cosi propositiva da partecipare al bando?
La vedo dura con i cervelli che abbiamo a rappresentarci, comunque come si dice la speranza è l ultima a morire!
Nel frattempo al Ministero le domande pervenute sono ormai quasi 600. La disponibilità sta per finire. Cosa curiosa: la regione più interessata è la Sicilia con 80 scuole!
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