Un anno fa, il 16 novembre 2007 nasceva "Il Casalotto".
E' l'ora di fare un piccolo bilancio e ripercorrere i passi che hanno accompagnato questa piccola novità santantonese.
Questo blog è nato con l'intento di creare un luogo dove scambiare informazioni sul comune etneo, quindi uno scambio che in parte è avvenuto.
Dalla mia ho cercato di convogliare qui le notizie più interessanti riguardanti Aci Sant'Antonio per creare una memoria storica che altrimenti sarebbe stata perduta. Una memoria storica che con i mezzi classici e antiquati dell'informazione, parlo per esempio dei giornali locali, si perde una volta che il giornale letto finisce al macero.
Dalla parte dei lettori, che invito sempre a partecipare di più con commenti e suggerimenti, ho trovato fin da subito realtà che si sono affiancate al mio lavoro.
E' il caso di ricordarne qualcuno. Senza ogni ombra di dubbio CittAttiva è stata la prima piacevole sorpresa che mi sono trovato davanti, una realtà civile aperta e spigliata che ha portato idee fresche e che ha condiviso con questo blog numerose battaglie.
E poi le realtà catanesi come 095 il quale ha replicato numerose volte i miei post, primo fra tutti l'appello per salvare il Parco di Casalotto e 'U Cuntu che ha pubblicato la mia inchiesta sull'emergenza dei rifiuti ma anche Cittainsieme che ha mostrato di condividerne gli intenti sociali.
Non voglio dimenticare poi un blog che è nato leggendo queste pagine e che lotta per i diritti di Carlentini, sto parlando della Scintilla ma anche i tanti che mi hanno seguito da Aci S.Antonio e da fuori contattandomi e spronandomi a continuare.
Ringrazio tutti quelli che mi hanno scritto e hanno partecipato alla stesura dei testi, a chi mi ha contattato telefonicamente su Skype e chi da emigrante al nord mi ha scritto condividendo la mia scelta. Ovviamente un grazie a tutti i santantonesi che hanno partecipato e che spero partecipino sempre più per migliorare questo spazio e di conseguenza dare una mano a rendere più vivibile e meno provinciale il Comune di Aci S.Antonio.
Chi spera che le cose cambino in meglio non può non fare i conti con l'informazione che forma le coscienze collettive. Ho finora sempre cercato di mantenere un'etica che nel giornalismo si chiama deontologia ma che soprattutto rispecchiasse un modo nuovo di intendere un cambiamento sociale.
Qui con l'uso metodico dei link e delle ricerche dei motori si riesce a stabilire una connessione tra i fatti nuovi e quelli passati. Perchè un errore grossolano (ma probabilmente voluto) dei media tradizionali è quello di trattare le notizie come fine a se stesse, quando invece sappiamo che non è così.
Una nuovo fatto è sempre figlio di quello che è successo in passato ed è così che facendo 2+2 cerco di rendere omaggio ad un giornalismo che spesso e volentieri, in Sicilia ma non solo, fa fatica ad emergere.
Giornalismo e satira sono stati i due ingredienti che vi hanno tenuto compagnia in quest'anno, un connubio che rappresenta per me il miglior modo possibile per raccontare i fatti con un linguaggio chiaro e pulito a chi per primo subisce le decisioni prese dall'alto.
Dicevamo, ho iniziato con piccoli post poi cresciuti e man mano io stesso ho conosciuto sempre di più la realtà santantonese e l'ho condivisa con voi.
L'aspetto del blog è mutato strada facendo. Oggi trovate numerosi link e suggerimenti, eventi e notizie sparse, citazioni artistiche e sondaggi. Gli argomenti sono cresciuti di numero così come tutto il resto: gli amici e le iniziative.
E' un pò lungo un anno per menzionarlo in un post ma alcuni passi vanno ricordati.
Ho dato subito una certa importanza allo sport, inizialmente con piccole citazioni sul Catania Calcio e su sport minori per finire poi a raccontarvi per intero il campionato della squadra locale.
Ho dato risalto alle iniziative della scuola di cui sono venuto a conosenza e a fatti di cronaca che ho voluto raccontare attraverso un occhio più globale e non tradizionalmente scialbo.
Sono passato da una pubblicazione a tentoni, come quando parlai del Portale delle Aci ad una sempre più attenta e metodica fedeltà giornalistica.
Il primo vero post, I Fantasmi di Casalotto è quello che ha celebrato il nome ed il significato del blog, una dedica doverosa al luogo più importante e più abbandonato di Aci S.Antonio, quello che farebbe la fortuna del paese se riqualificato e portato agli onori del turismo.
Sono contento che fino ad oggi è il post più letto. Un pò meno contento lo sono per il menefreghismo delle istituzioni che si sono succedute.
Volevo parlar di più del carretto siciliano e del maestro Di Mauro ma ci sarà tempo anche per quello. Decisamente ho voluto dar spazio alla questione dell'adsl che insieme al Parco di Casalotto è stata la molla che mi ha spinto ad aprire questo blog. Possibile che nel 2008 dobbiamo ancora viaggiare a 56k? Ho cercato di far luce, speriamo di vedere i risultati tra poche settimane.
Con il Parco ho più volte denunciato lo stato di degrado fino ad arrivare alla scadenza di un finanziamento che il nuovo Sindaco ha disatteso e di cui aspettiamo ancora risposte.
Ho parlato di energie alternative e ne parlerò ancora. Ho parlato di Catania e della malapolitica, dei rifiuti e dell'ambiente.
Questo blog rispetta la natura e non può sopportare una gestione dell'igiene pubblica che pensa solo a lucrare. Da questa sensibilità e nata un'inchiesta che è andata ad aggiungersi alla trilogia dei fantasmi insieme ai misteri del Bosco di Aci che accompagneremo fino alla sua totale fruibilità.
Ho parlato di nuove tecnologie e ne ho promosse qualcuna così come nella musica.
Il Casalotto ha accompagnato la campagna elettorale facendo satira e riportando fedelmente i fatti.
Il Casalotto ha appoggiato naturalmente la candidatura di Giuseppe Rocca perchè ne ha valutato le proposte e i benefici contrapposti alla solita politica arrogante di chi da anni in Sicilia ci mangia.
Ho parlato spesso di Pippo Cutuli prima e dopo l'elezione mostrando i fatti e adoperando una carica satirica parallela alle sue gesta, culminata probabilmente con il manifesto sgamato insieme a CittAttiva e portato alla ribalta dalle televisive Iene.
Ho cercato di dar spazio anche ai fatti nazionali perchè influenzano parecchio la percezione del locale. Ho sostenuto la raccolta differenziata e ho parlato di sicurezza.
Ho creato uno spazio musicale, Il Carosello proponendo video musicali che non distraggano ma che si integrino con la coscienza collettiva. Nel mio carosello in pratica voglio proporre, dare consigli (e si accettano consigli) perchè credo che il troppo assembramento di pubblicità, e in Sicilia non ne parliamo è dappertutto, sia controproducente. Il carosello sarà un ritorno alle origini, un modo sano e creativo per proporre anche consumi sostenibili.
Sono ancora tanti gli argomenti trattati: lavoro nero, punteruolo rosso, politiche giovanili, striscie blu ecc.. e tanti ne verrano.
Auspico più partecipazione. Finora i non moltissimi commenti hanno dimostrato di condividerne i contenuti, anche il silenzio è un assenso. Vuol dire che ho fatto bene. Una sola critica mi è arrivata a riguardo di un post che conteneva uno sfogo di un santantonese sulla gestione della festa di Sant'Antonio.
Mi aspetto di più. Esprimete le vostre idee, confontiamoci.
E adesso un pò di numeri.
Il sito ha avuto più di 9000 visite con la metà di visitatori unici. Il mese più visitato è stato Giugno (c'erano le elezioni) con 1562 visite e con un picco di 231 visitatori in un solo giorno (17 giugno). In totale una media di 27 visitatori al giorno che negli ultimi tempi si sta assestando attorno ai 38. Una risposta che piano piano sta crescendo.
Gli utenti che visitano questo blog, per fortuna non sono solo santantonesi, non solo siciliani, non solo italiani. Molti accessi sono arrivati da tutte le parti d'Europa per la maggior parte da Gran Bretagna, Germania, Francia, Svizzera, Austria, Spagna, Portogallo, Olanda e via via tutti gli altri.
Ma anche dagli altri continenti sono stati molti gli accessi soprattutto Stati Uniti, ma anche Malesia e SudAfrica, Brasile, Canada e Messico fino ad arrivara alla Costa D'Avorio, Singapore e Sud Corea. Tutti i continenti sono entrati qui dentro.
In Italia sicuramente tra gli accessi maggiori ce li ha avuti Aci S.Antonio ma il nostro comune non è geolocalizzabile dalle reti (problema di centraline adsl?) e viene letto genericamente come Roma. Ma sappiamo che c'è.
La città con più numerosi visitatori dunque è ovviamente Catania seguita da Milano e poi Palermo. Tra i piccoli centri localizzati hanno invece molti accessi S.Agata Li Battiati, Gravina di Catania e S. Giovanni la Punta. Via via poi molti comuni, anche sconosciuti e molti fedelissimi. Tra questi ad Ivrea ho contatti ormai giornalmente.
Molte reti poi sono identificabili e quindi ho l'onore di essere visitato assiduamente dal Comune di Aci S.Antonio e dalla Provincia di Catania fin da tempi non sospetti (vero Cutuli?) ma molte sono le unniversità che si interessano a questo blog, la prima tra tutte La Sapienza di Roma (anche la notte) e l'Università di Catania. Molti sono i privati.
Felice di essere visitato anche da Ministeri e Forze Armate e poi Comuni, Banche, Regioni, istituti ed enti vari.
Insomma un discreto successo.
Aspetto i Vostri pareri. E fatemi gli auguri.
E' l'ora di fare un piccolo bilancio e ripercorrere i passi che hanno accompagnato questa piccola novità santantonese.
Questo blog è nato con l'intento di creare un luogo dove scambiare informazioni sul comune etneo, quindi uno scambio che in parte è avvenuto.
Dalla mia ho cercato di convogliare qui le notizie più interessanti riguardanti Aci Sant'Antonio per creare una memoria storica che altrimenti sarebbe stata perduta. Una memoria storica che con i mezzi classici e antiquati dell'informazione, parlo per esempio dei giornali locali, si perde una volta che il giornale letto finisce al macero.
Dalla parte dei lettori, che invito sempre a partecipare di più con commenti e suggerimenti, ho trovato fin da subito realtà che si sono affiancate al mio lavoro.
E' il caso di ricordarne qualcuno. Senza ogni ombra di dubbio CittAttiva è stata la prima piacevole sorpresa che mi sono trovato davanti, una realtà civile aperta e spigliata che ha portato idee fresche e che ha condiviso con questo blog numerose battaglie.
E poi le realtà catanesi come 095 il quale ha replicato numerose volte i miei post, primo fra tutti l'appello per salvare il Parco di Casalotto e 'U Cuntu che ha pubblicato la mia inchiesta sull'emergenza dei rifiuti ma anche Cittainsieme che ha mostrato di condividerne gli intenti sociali.
Non voglio dimenticare poi un blog che è nato leggendo queste pagine e che lotta per i diritti di Carlentini, sto parlando della Scintilla ma anche i tanti che mi hanno seguito da Aci S.Antonio e da fuori contattandomi e spronandomi a continuare.
Ringrazio tutti quelli che mi hanno scritto e hanno partecipato alla stesura dei testi, a chi mi ha contattato telefonicamente su Skype e chi da emigrante al nord mi ha scritto condividendo la mia scelta. Ovviamente un grazie a tutti i santantonesi che hanno partecipato e che spero partecipino sempre più per migliorare questo spazio e di conseguenza dare una mano a rendere più vivibile e meno provinciale il Comune di Aci S.Antonio.
Chi spera che le cose cambino in meglio non può non fare i conti con l'informazione che forma le coscienze collettive. Ho finora sempre cercato di mantenere un'etica che nel giornalismo si chiama deontologia ma che soprattutto rispecchiasse un modo nuovo di intendere un cambiamento sociale.
Qui con l'uso metodico dei link e delle ricerche dei motori si riesce a stabilire una connessione tra i fatti nuovi e quelli passati. Perchè un errore grossolano (ma probabilmente voluto) dei media tradizionali è quello di trattare le notizie come fine a se stesse, quando invece sappiamo che non è così.
Una nuovo fatto è sempre figlio di quello che è successo in passato ed è così che facendo 2+2 cerco di rendere omaggio ad un giornalismo che spesso e volentieri, in Sicilia ma non solo, fa fatica ad emergere.
Giornalismo e satira sono stati i due ingredienti che vi hanno tenuto compagnia in quest'anno, un connubio che rappresenta per me il miglior modo possibile per raccontare i fatti con un linguaggio chiaro e pulito a chi per primo subisce le decisioni prese dall'alto.
Dicevamo, ho iniziato con piccoli post poi cresciuti e man mano io stesso ho conosciuto sempre di più la realtà santantonese e l'ho condivisa con voi.
L'aspetto del blog è mutato strada facendo. Oggi trovate numerosi link e suggerimenti, eventi e notizie sparse, citazioni artistiche e sondaggi. Gli argomenti sono cresciuti di numero così come tutto il resto: gli amici e le iniziative.
E' un pò lungo un anno per menzionarlo in un post ma alcuni passi vanno ricordati.
Ho dato subito una certa importanza allo sport, inizialmente con piccole citazioni sul Catania Calcio e su sport minori per finire poi a raccontarvi per intero il campionato della squadra locale.
Ho dato risalto alle iniziative della scuola di cui sono venuto a conosenza e a fatti di cronaca che ho voluto raccontare attraverso un occhio più globale e non tradizionalmente scialbo.
Sono passato da una pubblicazione a tentoni, come quando parlai del Portale delle Aci ad una sempre più attenta e metodica fedeltà giornalistica.
Il primo vero post, I Fantasmi di Casalotto è quello che ha celebrato il nome ed il significato del blog, una dedica doverosa al luogo più importante e più abbandonato di Aci S.Antonio, quello che farebbe la fortuna del paese se riqualificato e portato agli onori del turismo.
Sono contento che fino ad oggi è il post più letto. Un pò meno contento lo sono per il menefreghismo delle istituzioni che si sono succedute.
Volevo parlar di più del carretto siciliano e del maestro Di Mauro ma ci sarà tempo anche per quello. Decisamente ho voluto dar spazio alla questione dell'adsl che insieme al Parco di Casalotto è stata la molla che mi ha spinto ad aprire questo blog. Possibile che nel 2008 dobbiamo ancora viaggiare a 56k? Ho cercato di far luce, speriamo di vedere i risultati tra poche settimane.
Con il Parco ho più volte denunciato lo stato di degrado fino ad arrivare alla scadenza di un finanziamento che il nuovo Sindaco ha disatteso e di cui aspettiamo ancora risposte.
Ho parlato di energie alternative e ne parlerò ancora. Ho parlato di Catania e della malapolitica, dei rifiuti e dell'ambiente.
Questo blog rispetta la natura e non può sopportare una gestione dell'igiene pubblica che pensa solo a lucrare. Da questa sensibilità e nata un'inchiesta che è andata ad aggiungersi alla trilogia dei fantasmi insieme ai misteri del Bosco di Aci che accompagneremo fino alla sua totale fruibilità.
Ho parlato di nuove tecnologie e ne ho promosse qualcuna così come nella musica.
Il Casalotto ha accompagnato la campagna elettorale facendo satira e riportando fedelmente i fatti.
Il Casalotto ha appoggiato naturalmente la candidatura di Giuseppe Rocca perchè ne ha valutato le proposte e i benefici contrapposti alla solita politica arrogante di chi da anni in Sicilia ci mangia.
Ho parlato spesso di Pippo Cutuli prima e dopo l'elezione mostrando i fatti e adoperando una carica satirica parallela alle sue gesta, culminata probabilmente con il manifesto sgamato insieme a CittAttiva e portato alla ribalta dalle televisive Iene.
Ho cercato di dar spazio anche ai fatti nazionali perchè influenzano parecchio la percezione del locale. Ho sostenuto la raccolta differenziata e ho parlato di sicurezza.
Ho creato uno spazio musicale, Il Carosello proponendo video musicali che non distraggano ma che si integrino con la coscienza collettiva. Nel mio carosello in pratica voglio proporre, dare consigli (e si accettano consigli) perchè credo che il troppo assembramento di pubblicità, e in Sicilia non ne parliamo è dappertutto, sia controproducente. Il carosello sarà un ritorno alle origini, un modo sano e creativo per proporre anche consumi sostenibili.
Sono ancora tanti gli argomenti trattati: lavoro nero, punteruolo rosso, politiche giovanili, striscie blu ecc.. e tanti ne verrano.
Auspico più partecipazione. Finora i non moltissimi commenti hanno dimostrato di condividerne i contenuti, anche il silenzio è un assenso. Vuol dire che ho fatto bene. Una sola critica mi è arrivata a riguardo di un post che conteneva uno sfogo di un santantonese sulla gestione della festa di Sant'Antonio.
Mi aspetto di più. Esprimete le vostre idee, confontiamoci.
E adesso un pò di numeri.
Il sito ha avuto più di 9000 visite con la metà di visitatori unici. Il mese più visitato è stato Giugno (c'erano le elezioni) con 1562 visite e con un picco di 231 visitatori in un solo giorno (17 giugno). In totale una media di 27 visitatori al giorno che negli ultimi tempi si sta assestando attorno ai 38. Una risposta che piano piano sta crescendo.
Gli utenti che visitano questo blog, per fortuna non sono solo santantonesi, non solo siciliani, non solo italiani. Molti accessi sono arrivati da tutte le parti d'Europa per la maggior parte da Gran Bretagna, Germania, Francia, Svizzera, Austria, Spagna, Portogallo, Olanda e via via tutti gli altri.
Ma anche dagli altri continenti sono stati molti gli accessi soprattutto Stati Uniti, ma anche Malesia e SudAfrica, Brasile, Canada e Messico fino ad arrivara alla Costa D'Avorio, Singapore e Sud Corea. Tutti i continenti sono entrati qui dentro.
In Italia sicuramente tra gli accessi maggiori ce li ha avuti Aci S.Antonio ma il nostro comune non è geolocalizzabile dalle reti (problema di centraline adsl?) e viene letto genericamente come Roma. Ma sappiamo che c'è.
La città con più numerosi visitatori dunque è ovviamente Catania seguita da Milano e poi Palermo. Tra i piccoli centri localizzati hanno invece molti accessi S.Agata Li Battiati, Gravina di Catania e S. Giovanni la Punta. Via via poi molti comuni, anche sconosciuti e molti fedelissimi. Tra questi ad Ivrea ho contatti ormai giornalmente.
Molte reti poi sono identificabili e quindi ho l'onore di essere visitato assiduamente dal Comune di Aci S.Antonio e dalla Provincia di Catania fin da tempi non sospetti (vero Cutuli?) ma molte sono le unniversità che si interessano a questo blog, la prima tra tutte La Sapienza di Roma (anche la notte) e l'Università di Catania. Molti sono i privati.
Felice di essere visitato anche da Ministeri e Forze Armate e poi Comuni, Banche, Regioni, istituti ed enti vari.
Insomma un discreto successo.
Aspetto i Vostri pareri. E fatemi gli auguri.
5 commenti:
Complimenti e tanti auguri per il primo anno di attività, il tuo blog è davvero una grande risorsa per Aci Sant'Antonio, e spero che per il secondo anno continuerai con la stessa voglia e con quel pizzico di coraggio per continuare a scrivere senza "peli sulla lingua"!
Auguri anche da parte nostra. Speriamo che Aci S. Antonio riesca a valorizzare le menti illuminate, sostituendo quelle fulminate. Saluti Siculi, La Scintilla
Io continuo a camminare. Non si sa mai che arrivi da qualche parte. "Le menti fulminate" è forte. Per svitarle però forse occorre girare tutta la caserma come una vecchia barzelletta sui carabinieri. Grazie per gli auguri.
AUGURI MITO!
Da CittAttiva (perciò pure da te...)
Ciao Emilio!!Conosci il mio scarso tempismo ma sai che stavolta è motivato dai "piccoli problemi" che ho avuto alla connessione internet!Dunque ti faccio ora i migliori auguri per il blog sottolineando che sono fiera di te e allo stesso tempo piacevolmente stupita di vedere cosa sei stato in grado di realizzare in un solo anno!!Continua così....sei un esempio!!
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