Curiosando nel documento dei primi 100 giorni del facoltoso sindaco di Aci Catena, Raffaele Nicotra, ci si imbatte in iniziative intraprese insieme al comune di Aci S.Antonio.
Oltre ai già citati progetti sulla viabilità coi soldi del turismo e sull'installazione delle telecamere troviamo anche la presentazione di un Progetto Comunitario per la valorizzazione dell’ambiente denominato “PIC LIFE” per un importo di 1 milione di euro, presentato insieme da Aci S. Antonio, Valverde, S.Gregorio, l’Università di Catania e la Provincia Regionale di Catania. Aci Catena è il comune capofila.
Ma cos'è Pic Life?
I PIC (Programmi di Iniziativa Comunitaria) sono cofinanziamenti impostati dalla Commissione Europea che si possono ottenere su specifici progetti.
Il programma LIFE cofinanzia attività ambientali nella Comunità Europea e l'obiettivo del programma è di contribuire allo sviluppo e all'implementazione della politica e della legislazione ambientale comunitaria. E per questo vi sono dei bandi annuali. Lo strumento finanziario per l'ambiente si chiama Life Plus e consta di tre componenti: “LIFE+ Natura e biodiversità”, “LIFE+ Politica e gestione ambientali” e “LIFE+ Informazione e comunicazione”.
Il programma LIFE cofinanzia attività ambientali nella Comunità Europea e l'obiettivo del programma è di contribuire allo sviluppo e all'implementazione della politica e della legislazione ambientale comunitaria. E per questo vi sono dei bandi annuali. Lo strumento finanziario per l'ambiente si chiama Life Plus e consta di tre componenti: “LIFE+ Natura e biodiversità”, “LIFE+ Politica e gestione ambientali” e “LIFE+ Informazione e comunicazione”.
I progetti Life, dal 1992, hanno già finanziato migliaia di progetti e la CE ha già investito più di un miliardo di euro di cui 50 milioni solo in Italia.
Per il periodo 2007-2013 l'investimento è di più di 2 miliardi di euro. Il progetto di AciCatena è stato presentato insieme ad altri 700 che hanno richiesto il finanziamento ma ne sono stati scelti solo 143. Questi godranno di un investimento complessivo di 185 milioni di euro, che comprendono un apporto comunitario di 84 milioni.
I progetti italiani sono i più numerosi, ben 26, ma scorrendo l'elenco dei 143 non vi è nessuna traccia della "valorizzazione ambientale" di Aci Catena e Aci S.Antonio.
Purtroppo non ne conosciamo il contenuto e non sappiamo neanche la motivazione. La coppia delle meraviglie si è guardata bene di non dire niente in proposito ma noi possiamo solo ricordare ai nostri cacciatori di euro-finanziamenti le raccomandazioni della Commissione Europea:
Prima di presentare la domanda è consigliabile preparare la proposta di progetto con la massima attenzione. Il programma LIFE dispone di risorse limitate e pertanto verrà data la precedenza alle proposte predisposte con maggiore cura e un progetto vago, non adeguatamente negoziato tra i partner, in cui le difficoltà prevedibili non sono state prese in considerazione, ha scarse probabilità di ricevere un contributo finanziario da parte della Commissione. Una buona proposta dovrebbe essere un progetto realistico e non semplicemente una dichiarazione d’intenti.
Qualunque sia il motivo della bocciatura del progetto Nicotra-Cutuli, forse è meglio prendere in considerazione, per la prossima volta, di evitare la foga con cui si rincorrono i finanziamenti e magari rendere più partecipativa la stesura del progetto. Evidentemente inserirlo in una lista di cose fatte non basta a rendere gli intenti, reali.
1 commento:
questi valorizzano solo i loro interessi creando strade e lottizzazioni dei terreni.Stanno cancellando giardini e aree a verde, le ruspe girano più degli autobus ad Aci Catena, il cemento cola su tutto.
Ignoranza fusa ad incompetenza e corruzione, questo governa ad Aci Catena.
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